mercoledì 7 gennaio 2015

Quando arriverà...

Quando io e mio marito abbiamo avviato la ricerca, tra le prime cose che ho pensato , è stato l'arredamento della sua cameretta. Cameretta un cavolo perché quando sei anni fa progettammo l'arredamento della casa, decidemmo di lasciare la stanza più grande per i "bambini"e quindi una mega stanza tutta per l'erede/i.
La nostra idea iniziale era di averne uno, poi la ricerca, il non arrivo e il fatto che siamo fondamentalmente soli in questa città (lui è figlio unico), ci ha fatto pensare che due sarebbe stato il numero perfetto. Anche quando ci siamo avvicinati alla PMA abbiamo sempre pensato che sarebbe stata una figata scoprire, in caso di gravidanza, di avere due pesciolini…che culo due in uno..almeno non ci si pensa più!!!

Immaginare la mia casa con il seggiolone in cucina, i giocattoli sparsi, i soprammobili tutti posizionati in alto e la sua cameretta arredata mi ha fatto sempre uno strano effetto. Sarà davvero un giorno così la mia casa? Non lo so…ma questo pensiero l'avevo abbandonato da tempo….

Sono a casa malata e quindi sono nullafacente. Stamattina mentre ero al pc e annoiata giravo su pinterest ho trovato alcuni vecchi pin che avevo salvato quasi più di due anni fa. Foto di camerette, tinteggiature per pareti, mobili, fasciatoi….mi sono venuti in mente i primi tempi di spensieratezza, quei primi mesi di pura gioia dove la gravidanza sembrava dietro l'angolo!
Mi alzo dal letto e vado in cameretta, i mobili di una camera per gli ospiti provvisoria sono diventati stazionari; io mi accorgo che è da tanto tempo che non fantastico sulla disposizione, i colori, l'angolo della sedia a dondolo…..è stata la prima cosa che ho detto a mio marito quando abbiamo cominciato a pensare di avere un figlio: "quello è l'angolo del dondolo"…l'ho sempre desiderato!!!

Tutto è svanito. Quando la ricerca s'è fatta dura decisi di mettere tutto da parte e che a queste cose ci avrei pensato solo dopo un test positivo. Ho represso i miei sogni perché avevo paura di essere diventata una di quelle che ci pensano troppo…una di quelle che ti senti dire "non pensarci troppo.. è la testa"..e così dopo essere diventata quella malata di testa, quella che ci pensa troppo, quella con gli stick e il termometro ho deciso che non avrei più pensato al dopo perché forse avevano ragione.

…e invece no!!!!….Ho un problema che se da una parte ha atterrato il mio essere donna, dall'altra mi ha permesso di tornare a testa alta ad essere una persona normale dove il "pensarci troppo" non conta una sega!!!!…I miei sogni però li ho messi sotto la sabbia, chiusi in un forziere ben nascosto che ho riaperto solo oggi!

Un circolo vizioso. Oggi mi sono ritrovata a fantasticare come anni fa, sono di nuovo qui che penso alla "sua" camera. Questa volta mi sembra più reale e come se il sogno si stesse per avverare. Questa sensazione mi riempie di gioia e allo stesso tempo mi spaventa. Ho come il sentore che presto cambierà qualcosa, guardo quella camera e penso che quei mobili "stazionari" hanno fatto il loro corso e che è ora di cambiare….sto volando di nuovo? non lo so, spero di no..non voglio volare, voglio solo pensare che questa volta potrebbe essere quella buona e questa sensazione mi fa stare bene.
Ho paura di sprofondare di nuovo, sono vulnerabilissima e contemporaneamente forte! Uno strano equilibrio, forse un po' pericoloso ma adesso sento di essere dalla parte della forza e quindi mi godo questo momento di serenità…

6 commenti:

  1. Forza, pensa positivo.
    Sempre.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  2. E' bello che avete un posto tanto accogliente a spazioso per i vostri piccolini (che arriveranno presto, lo so!), pensa che noi non abbiamo nemmeno la cameretta e per un bel pò Lenticchiotto starà in camera nostra..poi si vedrà! Certo che fai bene a sperare, la speranza è la cosa che ci fa andare avanti a testa alta, come dici tu! Vedrai che questo stato d'animo ti porterà tante cose belle e nuove!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io e mio marito abbiamo avuto la fortuna di prendere un fondo del suo nonno e trasformarlo nella nostra casetta dividendola a nostro piacere…certo che però la cosa che conta di più non è dove starà il piccolino, ma l'amore che riceverà!!!!

      Elimina
  3. Ciao, dameffina dopo un pò di giorni ritorno in rete e trovo un tuo post che mi rispecchia alla perfezione...ho avuto i tuoi stessi pensieri e idee ( abbiamo preso una casa più grande perchè la prima non aveva una cameretta) poi la delusione, la paura e il senso di colpa per il pensarci troppo...infine non ci ho più pensato, ma siamo ancora qui come prima ;-(
    capisco bene come ti sei sentita, ti abbraccio forte e ti faccio un grosso in bocca al lupo!!!
    credi nelle sensazioni...se senti che qualcosa cambierà, credici!!!!!!!!
    baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. …si cara …volere è potere…se esiste questo detto ci sarà un motivo no? Beh!! spero proprio di si!!!
      Sto passando un bel periodo Zen speriamo duri un po'!!

      Elimina