lunedì 30 ottobre 2017

Il mio piccolo ometto!

Il tempo vola ed è sempre più difficile aggiornare il blog! Complice anche il pc che ha dato di matto per l’ennesima volta e non mi piace scrivere dal telefono!...complice anche il mio rientro al lavoro che seppur part time non mi permette di ritagliare un attimo di tempo per scrivere, ma anche la poca voglia di mettermi sul blog quando ho una preziosissima pausa che sfrutto in mille altri modi!

Tato cresce a vista d’occhio, ora ha quasi 10 mesi! Per me è bellissimo ( ma io sono di parte!ahah!!) , lo guardo sempre ammirata di come sia così bello! È un terremoto non si ferma mai, fa le olimpiadi di gattonamento, è buffissimo con quelle espriossioni da grande, chiacchiera nella sua lingua aliena..si fa mille discorsi seri, batte le mani, saluta, indica la luce, gli orologi, fa l’indiano con la bocca.. ma ancora non mi chiama “mamma” nonostante glielo ripeta 1000 volte al giorno!..arriverà quel giorno!
È un bambino sempre indaffarato, non si può stare fermi nemmeno col passeggino! Io e mio marito lo adoriamo ogni giorno come se fosse una divinità è vero è tanto stancante ma ci ripaga di mille sorrisi e soddisfazioni che la fatica del giorno svanisce.
Ci sentiamo una famiglia vera, felice ed ora più che prima che lui interagisce con noi ci ritroviamo spesso a non credere alla fortuna che abbiamo avuto! Beh! Siamo estasiati da Tato e anche se la partenza con lui è stata in salita ora ci sentiamo finalmente rilassati, le coliche, il nervosismo da reflusso, i vomiti sono ora dei brutti ricordi, con lo svezzamento tutto è svanito e Tato è rifiorito è come se avesse avuto la nuvola di fantozzi e poi pouf!!!! È svanita è abbiamo conosciuto un bambino fantastico e sorridente!
Tante persone quando era piccolo ed io ero esasperata mi dicevano: ti mancheranno questi momenti! Io ora  sono ancora convinta che non ne avrò mai nostalgia, lui è stato tanto male ed io con lui come posso rimpiangere quei giorni??? E invece ora che sto vivendo serena col mio bimbo sereno penso proprio che nonostante la fatica e la stanchezza accumulata data da un bambino indaffaratissimo, questo periodo mi mancherà tanto in futuro!! Non che ora Tato sia un angioletto e gli ostacoli non ci siano! Dentizione..aiuto, febbre, raffreddore notti insonni ma sono cose normali che hanno tutti i bimbi e certo non mi fanno paura!

Insomma tutto procede bene, il rientro a lavoro è stato bello perché nonostante non avessi nessuna voglia di ricominciare, alla fine mi sono ritrovata contenta anche di staccare un po’ da quella routine che oramai avevo da quando era nato Tato. Diciamo che anche se il mio è un lavoro fisico, quelle ore sono una svago per me complice anche il fatto che Tato adora i suoi nonni e quando lo lascio da loro è contentissimo e non gli importa nulla se ci sono o meno.
La mia vita è ripartita, avevo paura del rientro ed invece è stato un cambiamento piacevole per tutti certo per ora ho degli orari agevolati e con la legge sull’allattamento lavoro davvero poco, tra un mesetto ricomincerò con il mio vecchio orario e lì avrò un po’ paura perché ogni giorno avrò orari diversi che forse potranno scombussolare un po’ il piccolo. Vedremo come andrà, intanto penso a noi e alla nostra felicità e quel periodo che si sta avvicinando che ogni anno da cercatrice odiavo tanto: il Natale! Ora ci penso e non vedo l'ora che arrivi il momento di fare l’albero e che Tato distruggera’ in un secondo... vabbè a come evitarlo ci penseremo al momento!

lunedì 14 agosto 2017

7 mesi.. tanto mare, tanta stanchezza, tanta felicità ... l'estate sta finendo!

Tato ha sette mesi e il tempo comincia a volare!
È un pazzo scatenato, ha una curiosità fuori dal normale, le sue gambette pedalano all'infinito, ha una forza incredibile e se afferra qualcosa è difficile togliergliela di mano, ha lo sguardo sempre sul chi va la, non dà molta confidenza inizialmente ma se gli fai due versi un accenno di sorriso te lo concede, non ha paura di niente apparte il rumore delle bottiglie piegate quando finiscono, gli sbadigli, quando ci si soffia il naso e il rumore del frullatore, sta seduto oramai da un mese, si mette a ponte con le gambe distese, se lo metto sul letto non posso distrarmi un secondo perché ha imparato a scavalcare anche i cuscini, non gattona ma si mette a carponi e ci prova insistentemente ma non ha capito che deve avanzare anche con le braccia oltre che con le gambe, adora suo padre che lo fa ridere tantissimo, ha il senso della lontananza soprattutto quando mi vede andare via scoppia a piangere, se gli dico "ciao ciao " mi risponde "tao ta", va pazzo per il mare ma soprattutto per l'acqua e quando lo mettiamo nella piscinetta fa splash-splash all'infinito, la notte per fortuna dorme apparte qualche episodio fastidioso dovuto ai dentini! .. ne sono spuntati due nel giro di tre settimane!....insomma Tato sta crescendo e ogni giorno diventa sempre più un ometto!!È incredibile quanto cresce. Delle mattine lo guardo quando si sveglia e mi sembra più grande del giorno prima.. è strano ho sentimenti contrastanti da una parte lo vorrei ancora piccolo, dall'altra non vedo l'ora che cresca e che sia più autonomo perché lui è sempre più impegnativo, è un bambino agitatissimo e con lui ci vogliono mille occhi!!

Abbiamo iniziato lo svezzamento a sei mesi e due giorni, il mio pediatra non mi ha dato particolari istruzioni o ricette, certo mi ha dato la dose consigliata di brodo ma per quanto riguarda cosa e quando dare i cibi è stato molto elastico. Questo all'inizio mi ha messo un po' di confusione ma poi ho visto alcune fotocopie di altre ragazze della chat del gruppo del corso preparato e ho lodato il mio pediatra perché non mi ha imposto niente in particolare.. soprattutto le pappe date sempre uguali per una settimana intera e loro disperate perché i bimbi non gli mangiavano.
Io sono partita tranquilla alternando i cibi ogni due giorni e mi sono trovata bene.
Tato ha gradito la pappa per i primi giorni poi ha chiuso la bocca! Ero in paranoia, al terzo giorno di rifiuto ho chiamato il pediatra che con una certa tranquillità mi ha detto " signora ha visto mai un ventenne che non mangia? Stia tranquilla e non forzi il bimbo. Presa comunque dall'ansia mi sono comprata un libro sul tema" il mio bimbo non mi mangia" e lo consiglio vivamente a chi ha questi ostacoli iniziali!( l'ho letto in un giorno..anzi notte!) Il segreto sta nell'assecondare il bimbo senza distrarlo, niente aeroplani ne canzoncine, se non la vuole più basta ci si ferma lì. I primi giorni completavo con il latte ma poi piano piano Tato ha cominciato a mangiare tranquillamente ed ora quando lo metto sul seggiolone spalanca già la bocca! Per ora siamo fermi alla pappa del pranzo ma dopo ferragosto conto di cominciare anche con la cena.

L'estate è stata fantastica, certo stressante ma stare al mare ed avere l'aiuto fisso di tua madre è il top! L'unico neo è stata la lontananza di mio marito che mi ha un po' destabilizzata ma poi è arrivato e abbiamo passato delle belle giornate tutti e tre insieme e qualche serata anche in solitaria grazie a mia madre! Ora è tornato per il ponte di ferragosto e quando ripartirà entrerò in fase pre down perché dopo 7 giorni è previsto il nostro rientro. Sarei potuta rimanere un altro po' ma a fine settembre rientro a lavoro ed ho bisogno di un mesetto per rientrare nella routine di casa e far ambientare anche Tato che secondo me dopo due mesi di assenza forse non riconosce più casa!
Quindi mi sto preparando al peggio, cioè rientro dal mare, nuovi ambienti per Tato e in più sarò sola perché i miei suoceri sono in ferie. Aiuto!!! Io e Tato tutto il giorno soli, ora è sempre circondato da gente e rumori, ve lo immaginate dopo?  però ho anche voglia di tornare perché mi manca la nostra casetta e un po' di intimità tra noi tre. So già però che mi mancherà tantissimo mia madre perché qui è stata fondamentale per me, mia suocera è brava e disponibile .. ma la mamma.. è sempre la mamma!

Insomma sta per chiudersi il capitolo maternità, ho un po' il magone perché poi si riparte sul serio con la vita di prima ma questa volta con Tato. Casa, lavoro, marito e soprattutto Tato.. dovrò prendere un bel ritmo ma per fortuna almeno ho un lavoro part time che mi permetterà comunque di godermi la mia piccola peste di più, lo so sara' stancante e poi rimpiangerò questi momenti ma mi sono ricaricata molto questi due mesi e poi non vedo l'ora di ricominciare la mia vera vita! L'unica cosa che mi preoccupa maggiormente al momento è il riassetto di Tato in un nuovo ambiente ma speriamo che si ricordi qualcosa della nostra casetta e che si riabitui al più presto ai nuovi ritmi. Bye bye estate sei stata lunga e bellissima ma ora è tempo di nuove avventure per noi tre!

giovedì 15 giugno 2017

5 mesi.. tutti al mare!

Il tempo è poco per mettermi a scrivere ma fondamentalmente è solo una scusa.
In questi ultimi tempi io e Gregorio, o meglio il mio Tato (è così che lo chiamiamo spesso), andiamo alla grande. Lui è diventato un bambino bravissimo! È vispo, sorridente...curiosissimo è sempre con quella testolina sul chi va la! Cresce, ha delle ciccine da morsi e mi somiglia tantissimo!!! Più cresce e più vedo me in lui è aime' anche il carattere sembra lo stesso, d'altronde siamo nati lo stesso mese, siamo due testardi e immagino già che ci scorneremo molto presto! Mio marito a volte dice "menomale che non avevi ovuli buoni, Tato ha ripreso tutto da te...il mio soldatino si è messo proprio da parte!"...in effetti ancora dobbiamo capire cosa ha di mio marito, forse crescendo si noterà qualche tratto.
Insomma siamo a cinque mesi, tanti mi dicono che crescono in fretta e dispiace ma io per ora sono proprio contenta di vederlo crescere e fare nuove scoperte ogni giorno...i miei primi mesi sono stati offuscati da tanti problemi e da una lieve depressione post-parto che non mi hanno fatto vivere dei bei momenti....anzi!!!..quindi io sono contenta così!
Pensavo che la maternità dovesse essere un'esclusività tra me e il mio bimbo, mi ero imposta di stare sempre con lui perché è così che una madre deve fare. Poi ho capito tante cose...la meternità è ciò che ti senti te. Vedo e sento molte donne che non si separano mai dal proprio bimbo e quindi credevo che anche per me doveva essere così. Eppure io mi sentivo diversa, avevo bisogno dei miei spazi seppur piccoli per poi godere appieno mio figlio.
Quindi mi sono auto definita una mamma sconsiderata!!! ...e non mi sento in colpa minimamente perché finalmente così io e Tato abbiamo trovato il nostro Zen. Ci sono arrivata grazie ad una amica che ha partorito due mesi dopo di me..anche lei ha accusato il colpo ( come io definisco lo shokc da neonato), ci siamo ritrovate a messaggiare e poi alla fine ci siamo incontrate diverse volte e ci siamo trovate sulla stessa linea d'onda.
Ci definiamo sconsiderate perché sentiamo la necessità di evadere di ritrovare anche se per poco tempo o insieme ai nostri piccoli un pò di noi stesse.."quelle di prima". Cosi ho cominciato ad elaborare me stessa e la mia nuova vita. La mia difficoltà maggiore, l'ho scritto anche in altri post, è collocarmi in questa nuova veste di mamma e donna allo stesso tempo. Quando sono tornata dalla mini vacanza dal mare ho cambiato registro grazie anche al fatto che Tato è migliorato molto dal punto di vista della gestione. Ora sta molto di più nelle sue postazioni, altalena, sdraietta, tappeto e palestrina, certo non tutti i giorni è cosi, alcuni è un santo altri è uggioso e quindi mi rassegno al braccio bionico.
La mattina ci svegliamo alle nove (per ora dorme tutta la notte e speriamo rimanga così), biberon, colazione per me e poi spesso va a farsi un giro con la nonna mentre io cerco di fare le mille liste di cose arretrate: pulizie, depilazione, lavatrici ecc, Una mattina a settimana ho deciso di dedicarla a me e vado a farmi dei massaggi rassodanti. Sto cercando di riprendere la forma ma non è affatto semplice, rimangono quei 4 kg in più e una mollezza generale su pancia e cosce. La palestra è ancora in sospeso ma conto di riprendere dopo l'estate quando tornerò a lavoro.
Dopo mangiato Tato fa un riposino di due ore e mezza circa e la maggior parte delle volte sono costretta a svegliarlo io alle 16:30 perché sennò mi sballa tutte le poppate e non riesco a farlo addormentare in un orario decente. Io nel frattempo mi dedico alla cena o alla casa e se sono fortunata e sono riuscita a combinare qualcosa la mattina, mi rilasso! Il pomeriggio se non è troppo caldo usciamo altrimenti si ripete il tour dei giochi.
Finalmente abbiamo una routine abbastanza accettabile, al momento rimane solo questo orario che va dalle 20 fino alla nanna dove Tato è uggioso. Sto cercando di capire come intrattenerlo senza che si metta a frignare ma per ora non siamo riusciti a trovare una soluzione...secondo me se dormisse almeno un'oretta in questo lasso di tempo sarebbe meno stanco ma Tato non si addormenta da solo, ha bisogno delle mie braccia e di una pazienza infinita che però in questo orario non basta perché nonostante sbadiglia e si stropiccia gli occhi non cede proprio! Mi sono ripromessa di trovare una soluzione per questo orario anche perché ancora non riusciamo a fare una cena in santa pace.. per non parlare delle poche uscite che facciamo sono spesso molto stressanti perché se lui decide di fare il lamentoso siamo fritti!
Visto il caldo che fa in città alla fine mi sono trasferita al mare dai miei, i ritmi sono sempre gli stessi però abbiamo aggiunto la variante mare che Tato gradisce molto, soprattutto l'acqua! Non abbiamo ancora fatto il bagnetto perché l'acqua non è ancora ottimale ma i piedini e le gambine le bagnamo e lui si diverte tantissimo.
Io mi sto rilassando molto perché mia madre mi aiuta un sacco e poi al mare ci sono tutte le sue amiche che se lo spupazzano permettendomi di fare qualche minuto di sole. L'unico neo è il babbo che poverino è a casa a lavorare e mi manca tantissimo. È venuto a trovarci questo fine e Tato era contentissimo... io che pensavo che non lo riconoscesse!!!
Ora ci separano altri dieci giorni dove tornerà per riprenderci e portarci a casa... ci attende l'ultima dose di menongicocco per Tato e poi stop con i vaccini per sette mesi. Poi aspetteremo che mio marito vada in ferie, tre lunghe settimane in città dove sicuramente saremo barricati in casa per il caldo.. cosa faremo io e te Tato? Giornate di immensa fantasia per intrattenerti!

Insomma Tato cresce bene! Da quando siamo tornati al mare il suo appetito è migliorato. Per quanto riguarda la cacca no comment.. andiamo avanti a sondini, lui spinge, spinge ma poi ci rinuncia. Il pediatra dice di avere pazienza e che con lo svezzamento le cose miglioreranno.. e io mi sono rassegnata sperando che presto impari a farla. Insomma tutto procede bene... ogni giorno c'è una nuova conquista.. fosse per lui starebbe tutto il tempo in piedi, per ora sta seduto ma penzola da ogni parte però penso che comincerà a gattonare presto perché quando è sdraiato a pancia in giù alza tutto il culetto e si mette quasi in ginocchio!al momento però si muove solo stile aragosta spingendosi all'indietro!

Per quanto riguarda il blog mi sono chiesta molte volte se continuare a scrivere o meno... io ho cominciato perché avevo la necessità di sfogarmi come cercatrice depressa. Ora la voglia di scrivere mi è passata.. mi ritrovo molte volte a cominciare un post e poi a lasciarlo in sospeso per poi eliminarlo. Altre volte mi piacerebbe parlare di cose più pratiche come ad esempio suggerimenti riguardo prodotti o accessori che riguardano i neonati, ma poi mi sento fuori luogo e lascio perdere.
Sono arrivata alla conclusione che farò quello che ho voglia di fare però se deciderò di smettere lascerò sicuramente il blog sul web per dare speranza a donne che come me l'avevano persa.
Intanto vi auguro buone vacanze a tutte e forse ci risentiremo per il grande passo successivo di Tato.. lo svezzamento!

sabato 22 aprile 2017

Aprile dolce dormire...serenità e trasferte

Non voglio tirarmi la zappa sui piedi, ma forse è davvero vero che i primi tre mesi sono difficili.
I giorni passano e il mio cucciolo sembra essere cambiato completamente...o meglio sembra aver trovato il suo equilibrio in questo mondo! ...eppure ci sono stati diversi scombussolamenti in queste ultime settimane ma lui è stato bravissimo tanto che a volte stentavo a riconoscerlo!

Ci siamo trasferiti temporaneamente al mare per fare il battesimo al nostro cucciolo e per goderci un po' di sole e salsedine. I giorni prima di partire ero nervosa e preoccupata al pensiero del cambiamento. Gregorio ha sempre mostrato segni di disappunto in luoghi sconosciuti ed in più c'era l'incognita viaggio.
Il viaggio è durato 5 ore compresa la sosta per la poppata. Che dire!!!!?? Ha dormito sempre!!! Si è fatto due risatine con me dopo la sosta poppata e poi di nuovo in catalessi. Poi il cambiamento, un posto nuovo, viso sconosciuti... tanti visi perché nei primi due giorni è venuto il mondo a travarci. Devo dire che i primi due giorni sono stati stancanti... Gregorio è stato nervosetto e tutta quella gente ha scombussolata anche a me e mio marito, figuriamoci a lui!!! Poi sabato scorso ci hanno raggiunto suoceri, parenti e amici dalla Toscana siamo andati tutti a cena fuori e nonostante io fossi un po' contraria visto i precedenti disastri serali, Gregorio se l'è cavata piuttosto bene resistendo un'oretta abbondante senza lamentarsi. Poi naturalmente si è incazzato ma non potevamo pretendere troppo, c'era tanta confusione, era stanco ed era impossibile addormentarlo, quindi ho salutato tutti e me ne sono andata a casa con lui.
Il battesimo è stato bellissimo ed emozionante! Gregorio non ha subito apprezzato la chiesa e la confusione ed è partito con un pianto isterico subito, ma io avevo l'arma risolutrice ed infatti l'ho portato in sagrestia e gli ho dato il biberon, lui si è calmato e addirittura appena tornati in postazione si è addormentato tra le mie braccia!!! Ha dormito per tutta la messa!..e' stato bravissimo perché si è svegliato per la funzione ed è stato sempre tranquillo anche quando il parroco gli ha bagnato la testa. I nostri visi increduli!!! Gregorio detto il nervoso che fa il bravo e non è finita qui perché per tutto il pranzo che abbiamo fatto in un ristorante sul mare, lui non ha fiatato...ha mangiato, riso e dormito.
Finite le feste tutti sono ripartiti compreso mio marito che doveva lavorare, siamo rimasti io e Gregorio a casa dei miei e devo dire che non solo si è ambientato bene ma ha anche cominciato ad essere più tranquillo! Questa settimana ha pianto pochissimo, è sempre stato sorridente, non so cosa gli sia preso ma ha cominciato a dormire di più anche il giorno e poi cosa fondamentale le coliche... sono sparite!!!!(mentre lo scrivo faccio le corna a tutta!!!
Insomma è diventato bravissimo, mangia, giochiamo un po' e lui si fa delle risate davvero buffe! Ha cominciato a fare un sacco di discorsetti mentre si ammira le mani che piano piano si porta alla bocca, mi guarda anzi no mi ammira con quegli occhioni pieni di amore e poi cresce a vista d'occhio!!
Le sue mani, le guardo e sono raddoppiate... quando gli faccio il bagno lo spoglio, lo prendo in braccio e prima di raggiungere la vaschetta butto sempre un occhio allo specchio e vedo noi riflessi... tu che sei sempre più lungo e sempre più reale. Quando mi specchio con te realizzo che esisti davvero e che anche se sono passati più di tre mesi, stento ancora a credere che sei qui con noi!

Insomma questo cambio di ambiente ci ha fatto bene a tutti! Io mi sono rilassata un po' e lui anche! Domani poi torna anche il babbo e insieme trascorreremo un'altra settimana di relax e mare. Poi si tornerà alla normalità per il mese di maggio ma noi abbiamo già organizzato tutta l'estate ed anche purtroppo il rientro a lavoro..e si tornerò a lavorare il 25 settembre, l'idea mi mette un po' d'ansia ma per ora ho deciso che non ci voglio pensare perché voglio godermi questi mesi estivi al massimo e infatti da giugno passerò la maggior parte del tempo qui al mare. Mi dispiace un po' per i miei suoceri che si godranno meno il pupo ma loro avranno modo di recuperare perché si occuperanno di lui quando tornerò a lavoro. Mio marito farà un po' su e giù fino a metà luglio per poi venire definitivamente per le ferie estive. Poi a metà agosto torneremo alla base e cominceremo a riprendere i soliti ritmi e ad abituare il piccolo a stare più spesso con i nonni paterni in vista del mio rientro a lavoro.
Il programma è pronto e noi siamo carichi e finalmente io ora mi sento in carreggiata. Ho preso il bivio giusto quello di mamma contenta e felice e mi sento piena di energia!!!
Non sono più quella di prima lo so e ho capito che non tornerò più là me stessa di una volta...ora sono una persona diversa , sono una mamma e questa nuova ne mi piace davvero. È stato difficile accettare questa nuova identità , è stata dura per me ma ora ci sono dentro alla grande e improvvisamente mi sembra tutto in discesa!

martedì 11 aprile 2017

Il famoso traguardo dei 3 mesi

Tre mesi, eccoli sono arrivati. Li ho attesi a gloria perché tutti mi dicevano che i primi tre mesi sono pesi e infatti devo dire che era vero.
Gregorio detto il "nervosetto" a due mesi e mezzo è cominciato a cambiare. Si è tranquillizzato molto, ha cominciato ad apprezzare il tappeto gioco, la sdraietta, l'altalena e il letto..insomma non solo le mie braccia che si stavano per atrofizzare!!!
La routine comincia ad avere una scaletta abbastanza definita: pappa, rutto, sdraietta, tappeto o letto, altalena, nanna. A volte si ruota in questo modo altre se è cotto crolla dopo la poppata, altre decide di non dormire e se capita lo metto sull'ovetto e via di girata per il quartiere. Se la mattina non abbiamo impegni e il tempo lo permette, andiamo a prendere il pane, facciamo il giro dei giardini, andiamo a salutare il bisnonno che è pazzo di lui e poi a casa a giocare un pò, sennò andiamo a fare colazione con le mamme del corso pre parto o in giro a fare commissioni. Come avrete capito l'uscita per me non rappresenta un ostacolo, lui è tranquillo in giro, spesso dorme o se non ha voglia sta sveglio e si guarda intorno. Certo è faticoso perché devo preparare le valige praticamente ogni volta che si esce e poi se nel mezzo c'è anche l'orario della poppata allora mi tocca uscire con termos, biberon, latte, bavaglini, ecc....

La parte più critica per me rimane sempre il tempo a casa perché Gregorio mi assorbe tutta! Non riesco a lasciarlo perché lui vuole la mia presenza costante. Nella sdraietta non vuole i pupazzi e i sonagli ma solo le mie facce buffe che lo fanno ridere, nell'ovetto se ce lo metto e non esco di casa nel giro di un nano secondo parte la batteria di urli e pianti, nel lettino ci sta solo per dormire..l'altalena è l'unica cosa che lo occupa per un pò di tempo in più, tra i 10 e 20 minuti e dove posso fare nel frattempo qualcos'altro ma per il resto sono sempre a sua disposizione. Forse per riuscire ad avere un pò più di autonomia devo aspettare che cominci ad interagire di più con i giocattolini, per ora li guarda e se sono appesi cerca di afferrarli o di spingerli ma si stufa molto presto. Quindi le giornate sono dedicate quasi esclusivamente a lui e anche se vorrei essere un pò più autonoma mi sto facendo ancora aiutare da mia suocera che viene la mattina a tenere il bimbo per farmi fare colazione e sistemarmi e mi fa anche da mangiare a pranzo. A volte gli dico che me la cavo da sola per pranzo ma poi mi pento perché tra preparare, mangiare e sparecchiare ci metto una vita. Addirittura a volte mi ritrovo a mangiare alle tre perché tra poppate, pianti e messa a nanna devo lasciare il pranzo in sospeso e così mi ritrovo a mangiare una pasta collosa all'olio fredda e scotta....il giorno dopo rivado senza pensarci due volte da lei!!

La nanna è ancora un'incognita o meglio l'addormentarsi....per due settimane pensavo di aver trovato il metodo giusto, cioè sdraiato di lato sulle mie braccia e gambe, con il ciuccio in bocca che non sa tenere e quindi glielo fermo io con un dito e accarezzandogli con le altre dita la fronte e gli occhi..stava funzionando alla grande ma in questi ultimi due giorni come lo metto in quella posizione fa resistenza e si arrabbia e quindi si parte con il toto nanna per trovare la posizione che più gli piace in quel momento. A volte penso che forse non vuole una posizione ma forse basta metterlo nel lettino e si addormenta da solo....ci provo e si innervosisce, poi però ci riprovo dopo pochi minuti e crolla. Su questo lato dobbiamo ancora lavorarci su, mentre sulla dormita Gregorio è bravissimo!!
La notte dorme, lo dico in silenzio e vi prego non invidiatemi ho paura che questo incantesimo svanisca ma la notte si va che una meraviglia dalle 8 alle 12 ore no stop! Io lo dico poco in giro perché non voglio gufate ma il mio pisolo si addormenta tra le 20 e le 22 e si sveglia tra le 7 e le 9 del mattino dopo. Le prime volte che mi ha fatto queste tirate mi sono spaventata perché avevo paura che gli fosse successo qualcosa e poi mi preoccupavano di tutte queste ore senza cibo. Per la paranoia sono andata anche dal pediatra che mi ha mandata quel paese dicendomi che sono semplicemente fortunata, quindi mi ha aumentato un pò le dosi di latte artificiale durante il giorno per compensare le poppate che salta la notte e mi ha detto arrivederci e grazie! Cosi ora il mio pisolo fa 5 pasti al giorno ogni tre ore tra le 8 e le 21 circa e poi dorme tutta la notte. Certo tutta questa nanna notturna ha l'altra faccia della medaglia e cioè che di giorno si sta ad occhi sbarrati e i sonnellini si fanno sempre più corti ma non mi lamento affatto perché anche se a volte non so proprio cosa fargli fare, ho però le energie per stargli dietro.
Un'altra cosa che non va propio sono le uscite in casa di altri.....sono una tragedia immane. Gregorio si innervosisce dopo 5 minuti, si guarda intorno con aria spaesata e poi comincia a lagnarsi fino ad arrivare al pianto isterico tipo colica, inutile provare ad addormentarlo è impossibile lui dorme solo a casa sua! Questa cosa a me e mio marito ci svilisce un pò perché non possiamo andare da nessuna parte che non sia un posto all'aperto. Le cene quindi dobbiamo scansarle tutte perché già sappiamo che è un disastro...non pretendiamo di andare al ristorante ma a casa di amici una volta ogni tanto si!! Dobbiamo pazientare forse è piccolo e pretendo troppo da lui...speriamo che con il tempo diventi più tranquillo e socievole perché oltre a odiare le altre case non vuole andare in braccio ad altre persone!

Io mi sto riprendendo o meglio mi sto ricostruendo...cerco di essere sempre "presentabile" non voglio "appigiamarmi", la mattina mi lavo mi vesto decentemente e se devo uscire...MAi senza trucco! Sto cercando di rientrare nei miei jeans, quelli stretch riesco ad infilarmeli ma gli altri ancora no perché mancano 3/4 kg da buttare giù. Mangio poco perché non trovo il tempo ma non basta! Quindi cerco di camminare il più possibile con il bimbo e poi quando lui sta buono nel tappeto gioco ci do di addominali e squat...ma non è affatto facile conciliare le due cose!
Le insicurezze e le paure stanno sparendo...i pianti sono finiti e finalmente Gregorio sta diventando un bambino più tranquillo grazie anche al fatto che le coliche sono finalmente finite da due settimane e il reflusso sta migliorando di giorno in giorno. Non so se questo miglioramento c'è stato per il traguardo dei tre mesi o perché ho fatto fare a Gregorio due sedute dalla osteopata infantile ma io sono proprio contenta che stia migliorando soprattutto per lui che soffriva tanto!..

...quindi il mio bilancio per questo primo trimestre? boh!!!un disastro e una vittoria allo stesso tempo....faticoso, frustrante, stancante, stressante.....poi ci sono i suoi occhi...i suoi grandi occhi..quegli occhi che sono identici ai miei ....mi perdo e mi commuovo dalla sua perfezione!

...ci sono dei giorni che sono così stancanti che io e mio marito ci sentiamo esauriti! ...poi finalmente lui si addormenta e ci ritroviamo come due scemi a fissarlo sul bordo del lettino e a contemplarlo...a ricordare il giorno in cui è venuto al mondo....ad elencare tutte le sue facce buffe...i suoi sorrisi....le sue espressioni...siamo ancora incapaci di realizzare che tutto questo è il frutto del nostro amore..che è il nostro bambino, che è vero, che è con noi!!!

L'anno scorso in questo periodo le mie ovaie stavano sganciando l'unico ovulo "buono" della mia scarsa riserva ovarica, l'anno scorso in questo periodo stavamo concependo il nostro ometto ...ci penso spesso e rabbrividisco tutte le volte!



martedì 21 marzo 2017

Messa alla prova

Giorni difficili! Una settimana da dimenticare...
Vaccino fatto martedì e reazione con febbre notturna a 39. È normale mi hanno detto e allora gli ho dato tachipirina come da indicazioni ed è passato tutto.
La febbre è passata ma il bimbo ha perso appetito mangia sempre meno e questo non mi torna, mi confronto con qualche mamma del gruppo del corso pre parto e mi dicono che è una reazione del vaccino. Passano 4 giorni è notte e il piccolo si lamenta. Sembra debole e piange fioco fioco come se non ne avesse la forza.
Misuro la febbre 39 di nuovo??? Panico è l'una di notte. Che facciamo? Tachipirina e aspettiamo. Sono le tre il piccolo si risveglia e febbre a 39,6 ... panico alle stelle non ci penso su due volte "ospedale!!". Ci vestiamo, si da mangiare al piccolo che nel frattempo fa la cacca anzi no diarrea e partiamo.
Gregorio viene ricoverato ( e siamo a due) per sospetto virus intestinale (che sicuramente ha preso dal padre che ha avuto il virus la settimana prima). Gli fanno le analisi del sangue dove mi sento morire nel vederlo così sofferente sotto le mani delle infermiere che non trovano le vene e che lo tengono fermo. Io sono a terra.. ma quando cominceremo a godercela un po'????
Sembra un pozzo senza fondo, preoccupazioni che si accumulano, un incubo!!!

Ora siamo a casa, siamo stati dimessi ieri. Il bambino sta bene anche se non divora più i biberon, molto probabilmente deve ancora riprendersi.
Io vorrei essere tranquilla ma Gregorio è davvero incostante e non capisco mai cosa va e cosa no. Lui di solito dorme poco durante il giorno e per farlo addormentare devo provare mille posizioni fino a quando lui si incavola, piange come un pazzo e allora magicamente crolla. A volte però capita perfettamente l'opposto, mi basta appoggiarlo nella carrozzina e dorme all'istante, dovrei essere contenta quando fa così ma io invece mi preoccupo di più perché se non lo sveglio lui continua a dormire a oltranza saltando le poppate. Per la notte non mi lamento affatto, in genere dorme,
anzi ultimamente capita spesso che va dritto dalle 22 alle 6 del mattino ma io mi preoccupo uguale perché mangia l'ultima volta alle 20 e fino alle sei dorme. Io che dormo come un sasso a volte vado dritta anch'io ma spesso mi alzo e lo sveglio per farlo mangiare verso le 3/4. Insomma sono sempre un pò in ansia per lui soprattutto perché le ultime due settimane è cresciuto poco di peso. Poi c'è il reflusso, la stitichezza, il fatto che non vuole stare da nessuna parte se non in braccio, il latte che non si sa quale va bene per lui ......forse sono io che mi faccio troppi problemi, dovrei viverla più tranquillamente ma non ci riesco!
Mi sono ripromessa che devo mettere da parte i suoi problemi e non pensare che ci sia sempre qualcosa che non va...fosse per me sarei fissa dal pediatra!
Insomma cerco di essere più serena possibile e so che devo esserlo soprattutto per lui che sente il mio stato d'animo, vediamo come vanno i prossimi giorni e speriamo bene!

venerdì 17 marzo 2017

Reflusso gastroesofageo, battesimo e progetti estivi

...e niente mio figlio soffre di questa brutta bestia che si chiama reflusso gastroesofageo..

Niente di grave, il reflusso è una conseguenza di una valvolina ancora immatura dello stomaco che non si chiude bene, permettendo quindi al cibo di fare su e giù quando vuole! Quando capitiamo nelle giornate "no" penso sempre che c'è chi sta peggio ma questa valvolina devo ammettere che è una vera rottura di scatole!!!
Gregorio è un bambino, allegro, solare e socievole ma questo problemino lo rende spesso insofferente ed irritabile e quando capitiamo nella giornata dove la valvolina decide di spalancare le porte c'è davvero da impazzire.
A me dispiace soprattutto per lui che dopo ogni poppata è costretto a stare in verticale per almeno 30 minuti, quando è stanco si addormenta e va bene ma quando è attivo è una tragedia perché più lui si muove, più il cibo balla, più lui sta male e più ributta. Ho già una collezione infinita di bavaglini perché ne consumiamo circa tre a poppata. Avevamo trovato un giusto compromesso con un latte consigliatomi da un pediatra piuttosto bravo della zona, all'inizio tutto bene ma dopo qualche tempo le cose sono addirittura peggiorate e oltre ai frequenti rigurgiti si è aggiunto anche il vomito improvviso che mi fa stare piuttosto in pensiero perché nell'ultima settimana ha addirittura perso l'appetito, mangia meno della sua razione e non sta prendendo molto peso. Ora, sempre su indicazione del pediatra, abbiamo cambiato di nuovo latte (di nuovo....) con uno antireflusso che è molto denso e in teoria dovrebbe rimanere in basso nello stomaco proprio per la sua consistenza. Per ora va bene ma abbiamo iniziato da ieri e quindi non posso ancora trarre conclusioni!

Insomma i problemi sembrano crescere, io non vedo l'ora che arrivino questi tre mesi, ma oramai mancano due settimane e mezzo a questo traguardo e non vedo miglioramenti nemmeno con le coliche. Io cerco sempre di pensare in positivo, metto da parte questi suoi malesseri e me lo godo al massimo nei momenti "lontano dai pasti"!.. e si..oramai ho improntato le sue attività prima di ogni pasto perché dopo lui se non dorme è abbastanza irrequieto. Nel bene e nel male siamo riusciti a costruirci una specie di ritmo quotidiano dove salvo giornate particolarmente vomitose riusciamo a cavarcela piuttosto bene.
Quando ha lo stomaco "vuoto" giochiamo tanto sul tappeto con la giostrina e qualche sonaglio, lui si diverte molto ha cominciato a mettersi sui fianchi vorrebbe girarsi ed io lo aiuto. Quando è a pancia  in giù fa dei versi tipo sforzo per tirarsi su con la testa, le prime volte avevo paura che si stancasse troppo poi mi sono accorta che mentre si concentra a tirare su quella testolina, ride di brutto e quindi lo lascio fare per un pò.
Il babbo sta entrando piano piano a far parte della nostra simbiosi! Gregorio lo adora gli regala dei sorrisi che nemmeno a me fa! Oltre a cambiarlo, soprattutto la notte e la sera quando sono cotta ha cominciato a dargli da mangiare (una volta ogni tanto) e sono contenta che si crei in questo senso un legame tra di loro.
Tra noi due sta andando bene anche se soffriamo tantissimo ancora di questa mancata complicità di cui eravamo abituati ad avere quando eravamo solo noi due. Io sono entrata nel mood "mamma", lui ancora non si sente proprio "babbo" e vedo che ne soffre un pò soprattutto perché pensava che un neonato fosse più gestibile e invece s'è dovuto ricredere, poi il nostro bimbo ha dei bisogni particolari che non ci permettono di prendere e uscire per una giornata intera e quindi ne soffre doppiamente. Abbiamo anche discusso perché lui la fa sempre facile! Ma per me prendere il bambino e farlo mangiare in giro è davvero complicato perché dobbiamo trovare il modo di fermarci in qualche posto e farlo stare calmo e dritto per mezz'ora, poi siccome spesso non basta nemmeno la postura, se rimette è un casino perché si imbratta tutto e va cambiato ma non subito sennò lo sdraiamo e peggioriamo la situazione!!!...insomma avrete capito che questo reflusso è una gran menata e finché fa freddo non posso fare tutte queste cose in giro! Impazzisco!
Per fortuna sta arrivando il bel tempo e saremo anche più liberi nello stare in giro perché non fa freddo e potremmo fermarci dove vorremo!..e a proposito di caldo tra poco andremo al mare per un pò di tempo. A pasqua faremo il battesimo al piccolino e lo faremo al mare al paese dei miei dove ci siamo sposati e sarà lo stesso parroco che ci ha unito in matrimonio a battezzare Gregorio, io ci tenevo molto, per me ha un significato speciale e siamo riusciti ad organizzarci per fare il tutto a distanza anche grazie ai miei. Quindi tra tre settimane partiremo carichi per il mare ed io sono elettrizzata perché ho deciso che poi mi fermerò per altre due settimane per godermi con Gregorio un pò di aria di mare e di relax.......relax soprattutto per me perché mia madre vorrà stare molto tempo con il bambino visto che lo vede poco ed io ne approfitterò per rifocillarmi!Questa decisione l'ho presa da sola, mo marito non era molto contento che mancassi da casa per due settimane, ma io voglio godermi questa maternità....ma quando mi ricapiterà di avere tutto questo tempo senza lavoro??
Alla fine si è convinto che ho ragione e infatti ho intenzione di sfruttare al massimo questo tempo prezioso, tornerò per atre due settimane a giugno e poi da metà luglio mi trasferirò definitivamente fino a tutto agosto dove mi raggiungerà mio marito quando sarà in ferie...tutto questo per la mia felicità e di Gregorio che ci goderemo il mare ma un pò meno per mio marito e i suoceri che sentiranno la mancanza del piccolo di casa. Soprattutto mia suocera è innamorata di Gregorio, io gli ho anche proposto di rimanere anche lei al mare...e mi sa proprio che lo farà!!! Lasceremo gli uomini a casa...certo che il rientro sarà disastroso!!!!!
.. e si il rientro, c'ho pensato questi giorni perché mi ha chiamato il capo per capire che intenzioni avevo. Io sono stata molto indecisa ma alla fine ho decretato che rientrerò a settembre per poi riassestarmi a Natale per godermi le feste con la nuova dimensione a tre...a lavoro non saranno molto contenti che li lascio a piedi nel periodo natalizio (lavoro in un supermercato) ma è l'unica occasione che avrò per godermi almeno per una volta le feste col mio bambino e con la mia famiglia perché poi gli anni a seguire sarò sempre incasinata con gli straordinari.

Avrei ancora mille cose da scrivere ma l'ora della poppata si avvicina e il piccolo sta per svegliarsi...quindi per ora sembra procedere tutto bene, la strada è sempre in salita ma io la cavalco alla grande e non mi faccio più abbattere da niente e nessuno.....oddio almeno ci provo!

martedì 7 marzo 2017

due mesi...di te..due mesi di noi

Due mesi di te....
Due mesi io e te.. in simbiosi, fondamentali come l'aria che respiriamo.
Due mesi intensi, forti, stancanti, indimenticabili... due mesi di amore in salita di quello che ti commuove e che non puoi spiegare.
Due mesi allucinanti perché ti guardi indietro e sembra essere passata un'eternità dal giorno in cui sei nato.
Due mesi di te Gregorio che sei un bambino incredibile!!
Sei forte e determinato, nessuno ti ferma, testardo come la mamma e schizzato come tuo padre! Dolce ma soprattutto buffo.. con quegli occhioni corrompi chiunque e poi da una settimana ricambi immensi sorrisi ed io non posso non essere che grata di aver avuto questo dono!

Sono passati due mesi.... accidenti sono solo due infiniti mesi! Lunghi perché sono salita e scesa da diversi stadi emotivi, i momenti bui ci sono stati e sono stati molto pesanti ma piano piano sto risalendo e mi sto costruendo questa nuova vita cercando di incastrare le sue esigenze alle mie.
Io e Gregorio ci stiamo conoscendo, io ho capito che sei hai fame è bene che mi sbrighi a darti da mangiare altrimenti i miei timpani partono; tu hai capito che se hai una giornata no la mamma chiama al rapporto gli aiuti e così ne approfitti per essere coccolato da tutti!
Hai anche capito che la mamma se non esce di casa per svagarsi entra in fase down e quindi tu fai il bravo e appena usciamo decidi di dormirtela per tutto il tempo..abbiamo un patto io e te: io esco ma non mi fermo perché sennò sbarri gli occhi e poi piangi!
Sei stupito di come la mamma sia diventata autonoma.. non ha paura ti carica in macchina ed esce con te senza troppe ansie. Il lunedì ti porta a fare il corso di massaggi, partiamo io, te e una borsa super carica di qualunque cosa... siamo organizzatissimi! Cambio, bavaglini, polvere, acqua per il latte, termos..tu sei bravissimo perché nonostante sei un bimbo tendenzialmente agitato, i massaggi ti rilassano e siccome io mi sento da Dio ad andare in questo posto dove puoi chiacchierare e sfogarti con altre mamme, tu percepisci la mia tranquillità e queste uscite le gestiamo alla grande!
Stai crescendo tanto, oltre alle coliche soffri di reflusso, dopo ogni poppata ti tengo in braccio almeno mezz'ora per farti digerire, ti guardo e sei davvero lungo. Mi stupisco nel constatare che cresci a dismisura e così ogni volta che ti ho addosso, mentre dormi mi guardo tutta la galleria di foto nel mio cellulare e mi meraviglio di quanto sei già cambiato!
Sei un bimbo agitato, non stai mai fermo. Le tue mani e le tue gambette sono sempre in fermento anche quando dormi la carrozzina ti muovi tutto! Ti stiri, cambi posizione, fai mille versi, sospiri... hai gli occhi aperti ma stai dormendo!!!!Le prime volte la mamma non faceva altro che svegliarsi e guardarti, poi ha capito che tu dormi così e allora si è abituata!
Non dormi nel lettone perché ci tieni svegli tutta la notte.. sei piccolino ma già ci riempi di calci e poi a te fondamentale non ti interessa stare con noi la notte e quindi dopo esserti addormentato in braccio alla mamma o al babbo te ne stai nella tua carrozzina nella tua cameretta.
La mamma dorme con te in cameretta nel letto che userai da grande perché con tutto il casino che fai svegli in continuazione il babbo che ha il sonno leggero.. certo la coppia è andata a farsi benedire ma per ora sei più importante tu e poi appena possiamo ci creiamo sempre un piccolo ritaglio di intimità.
Sei bravo perché la notte bene o male ci fai dormire.. non sei un super dormiglione ma nemmeno un sonnambulo e ci accontentiamo di 5 o 6 ore di sonno spezzettate.quando decidi che non vuoi dormire la mamma aspetta la mattina e poi chiama al rapporto la nonna che ti prende tutta contenta mentre io me la dormo un po'.
La casa non è come dico io ma stiamo migliorando, quando ci sei te mi succhi tutto il tempo, il reflusso mi costringe a tenerti in braccio per diverso tempo, mi sarebbe piaciuto tenerti in fascia per avere le mani un po' libere ma nonostante vari tentativi abbiamo abbandonato perché a te non ti piace proprio!... ci stai 5 minuti e poi ti dimeni e fai il picchio con la testa contro il mio petto... allora ti tengo in braccio e quando devo pulire ti porto dalla Santa nonna ( che sta sopra di noi) che ti tiene per un paio d'ore.
Insomma tutti i giorni miglioriamo io e te! Non sempre è facile ma c'è la mettiamo tutta, i bassi ci sono lo stesso ma sono meno degli alti ed io mi sento sempre più sicura di me stessa!!!
Vorrei essere più presente ma è davvero difficile oramai.. sto scrivendo a notte fonda e sto rubando del tempo al sonno ma non voglio abbandonare il blog e quindi spero che presto riuscirò a ritagliare più  tempo per scrivere. Intanto vi salutiamo e speriamo di riaggiornarci al più presto!


mercoledì 8 febbraio 2017

C'è chi mamma ci nasce ... e chi mamma lo diventa!

Ci siamo, oggi il mio ometto compie un mese. Un mese difficile certo, pieno di emozioni spesso contrastanti, uno stravolgimento totale della mia vita che non sono riuscita a gestire fin da subito.
Volevo il mio bambino con tutta me stessa, pensavo di essere pronta ma infertilità non è sinonimo di "io sono più pronta e più brava di te", eppure io lo pensavo....e pensavo male, avevo sottovalutato tutto, in primis la difficoltà di ritrovarsi ad accudire un esserino che dipende da te in tutto e per tutto!
Ero convinta di riuscire a gestire la mia vita insieme alla sua, invece ho capito che la mia vita ora è la sua di vita e quindi soprattutto in questo momento devo mettere da parte la mia.
Ho passato dei giorni bui, lo ammetto mi sono ritrovata spesso a vedere il mio bambino e non capire come poterlo gestire. E' stato difficile, tutti mi dicevamo "sono i primi mesi" e io non facevo altro che sperare che questo tempo sarebbe passato veloce.

Non è stata depressione, non sono una specialista ma posso dirlo con certezza, un baby blues si quello si! Una nostalgia di me stessa improvvisa, della mia persona e di quello che ero prima, non riuscivo a capire come venirne fuori ma poi la mia cura è stata lui: Gregorio.

C'è chi mamma ci nasce, ha un istinto innato, ce l'ha nel sangue e poi c'è chi come me che mamma lo deve diventare. Ho dovuto imparare e il mio insegnante è stato lui mio figlio.
Pian piano le mie giornate sono cambiate, il modo di vivere il mio bambino è cambiato e così le mie priorità.
Me ne sono resa conto una sera...e mi sono detta "ecco sto diventando una mamma"!!
Il mio piccolo soffre di coliche serali ed è già una grande sfida per una neo mamma convinta!
Le prime sere ero in preda al panico, stanca, non ce la facevo più..lui piangeva come un pazzo ed io mi sono ritrovata in preda ad una crisi isterica. Il sonno mi rendeva irascibile ed agitata, non vedevo l'ora che lui si addormentasse e queste coliche che duravano anche due ore di seguito mi facevano impazzire. Pensavo a me alla mia stanchezza, alla non sopportazione di quel pianto urlante..ero incredibilmente egoista ed ora se ci penso mi sento profondamente in colpa. Una sera mi sono messa a piangere con lui a singhiozzoni. Era in braccio a me, viso a viso, ero sfinita e sono scoppiata.. gli ho detto "non ti voglio più "!! Li ho toccato il fondo!!
Il giorno dopo ho chiamato mia madre ed ho ammesso di aver bisogno di un aiuto e che da sola non ce la facevo. Il giorno dopo ha preso il primo treno. Mi ha aiutata tantissimo, credevo di riuscire a gestire tutto da sola ma il suo aiuto soprattutto durante le lunghe notti insonni è stato vitale per me che mi ha permesso di ritrovare la ragione e cominciare a vedere la situazione dal punto di vista di una mamma.... così dopo qualche giorno al momento della colica mi sono messa a piangere non perché ero stanca ma perché non potevo vedere lui soffrire. Quella notte in preda hai sensi di colpa per come ero stata egoista ho cullato mio figlio come non avevo mai fatto, l'ho consolato durante le coliche e quando si è calmato abbiamo dormito insieme nel suo letto in cameretta, l'ho accarezzato, l'ho cullato e mi sono resa conto dell'amore che provavo per lui! L'amore incondizionato quello della mamma per il suo bambino, quello che ancora non ero stata in grado di provare!!!

Da quella sera il mio mondo è diventato lui!!
Sono diventata una mamma e da quel giorno le cose sono davvero cambiate in meglio.
Le paure ci sono ancora soprattutto perché tra pochi giorni mia madre tornerà a casa, io mi sento molto più sicura e pronta per una nuova routine.. e poi ho deciso di mettermi in gioco e di affrontare con il mio piccolo una nuova avventura: da lunedì cominceremo il corso di massaggio infantile nel l'associazione che mi ha consigliato Ellie. Per noi sarà una sfida, prendere la macchina da soli e andare dall'altra parte della città, riuscire ad organizzare tutto compreso il trasporto del latte artificiale, biberon ... se ci penso mi spavento ma voglio farlo per lui perché non voglio che soffra e voglio fare tutto quello che mi è possibile per farlo stare meglio!

Per ora mi fermo qui.. vorrei raccontarvi di Gregorio, di come sto imparando a conoscerlo, di cosa gli piace e cosa invece lo fa incazzare, del suo caratterino e delle nostre giornate insieme. Vorrei parlarvi dell'associazione e come sto cercando di affrontare i problemi digestivi del mio piccolino.... insomma vorrei parlarvi di tante cose ma il tempo è sempre poco e quindi per ora posso solo dirvi che intanto sono rientrata in carreggiata... sono diventata una mamma, con mille difetti e anche un po' imbranata ma ora mi posso definire MAMMA!!

P.s.scusate se scrivo male ma il tempo è davvero poco!

 

martedì 24 gennaio 2017

Una partenza in salita!

Oggi il piccolino ha 17 giorni. Mi sembra passata un'eternità dal giorno in cui è nato eppure sono poco più di due settimane!

Io ero pronta l'avevo sempre detto! tanti anni di ricerca e di dolore non mi avrebbero fermata...eppure la partenza è stata in salita, problemi, mancanza di sonno e quelle lacrime facili (depressione?baby blues?)mi hanno reso questo inizio a tre non proprio come avrei voluto che fosse!

Siamo partiti proprio male già prima di essere dimessi, due giorni in cui ho cercato in tutti i modi di far attaccare il piccolo al seno ma senza risultato. Le ostetriche, che chiamavo in continuazione, mi dicevano che era normale che alcuni bimbi ci mettono più tempo ad attaccarsi ma il giorno in cui ci hanno dimesso lui ancora non ci riusciva e io ero molto preoccupata per la situazione tanto che ho espresso le mie perplessità sul tornare a casa perché avevo paura che non mangiasse.
Dopo essere stata rassicurata anche dalla pediatra mi sono rassegnata e siamo andati a casa.

Il rientro a casa è stato emozionante, sono scoppiata in una valle di lacrime, ho fatto vedere tutte le stanze a Gregorio e per ultimo l'ho portato nella sua cameretta, ci siamo seduti sulla poltrona e ho cominciato ad allattarlo.
Il momento idilliaco è stato spezzato dagli urli del piccolino che dopo aver fatto due pompatine al seno si è innervosito al massimo ritraendo la testa indietro. Abbiamo passato tutto il pomeriggio e la notte a cercare di far attaccare il bambino che non ne voleva sapere. Gregorio ha pianto ininterrottamente per tutto il pomeriggio e tutta la notte! Non ha mai chiuso occhio, noi abbiamo cercato di consolarlo in tutti i modi, mia madre preoccupata è rimasta con noi...alle tre di notte esausta e vedendo il bambino completamente viola dalla disperazione e le labbra secche e disidratate ho preso e sono andata al pronto soccorso.
Signora qual'è il problema? Il bambino ha fame non mangia! Mi hanno presa per la mamma pazza e isterica, hanno provato a farlo attaccare e lui si attaccava per le due pompatine e via di pianti ma per loro era tutto normale e mi hanno mandata a casa.
La mattina dopo chiamo il consultorio, voglio dare da mangiare a questo bimbo (che nel frattempo ha continuato a piangere e a dimenarsi per tutto il tempo), risposta: ma signora se gli da l'aggiunta poi compromette l'allattamento!!Venga domani mattina e poi guardiamo l'attacco al seno. Non posso venire oggi? no oggi non è possibile ma stia tranquilla che si sta nutrendo.

Passiamo un'altra notte da incubo e la mattina dopo andiamo al controllo crescita in ospedale.
Non dormo da 72 ore, ho le lacrime fisse agli occhi, ma trovo la forza di farmi sentire. Entriamo nell'ambulatorio e dico subito che sta andando tutto male, il bimbo ha fame e non magia da quando è nato...quindi pretendo che venga visitato dalla testa ai piedi. La pediatra mi ascolta finalmente e mi chiede se qualcuno mi ha proposto l'aggiunta, io dico no e lei dice che già non va bene.
Lo pesa...calo del 13% troppo, veramente troppo..gli fa le analisi....il piccolo non ha più acqua in corpo è pieno di sale, il livello del sodio è alle stelle...signora dobbiamo ricoverare il piccolo lei può dormire in ospedale con lui.
Scoppio in lacrime, scoppio perché non sono stata una brava madre, l'ho portato alla fame, avrei dovuto fare di testa mia!!Scoppio perché durante le notti in bianco ho addirittura pensato che non lo volevo più, che era troppo impegnativo, che la mia vita era stata completamente ribaltata!

Saliamo in reparto ed è già pronto il biberon con il latte artificiale. Lui lo ingoia in un minuto e poi vedo per la prima volta un suo sorriso e il viso disteso e finalmente crolla in un sonno profondo per 4 ore consecutive!
Rimaniamo ricoverati per una notte, avrebbe dovuto fare le flebo ma Gregorio ha inaspettatamente una forza incredibile e quindi gli vengono risparmiate. Alle due del pomeriggio successivo il livello del sodio è rientrato e veniamo dimessi.
Intanto visto che il bimbo non si è mai attaccato, mi è venuto l'ingorgo ai seni. Impacchi caldi e massaggi mi hanno aiutato a svuotare il seno in ospedale ma hanno anche rallentato lo stimolo alla suzione del piccolino. Morale della favola ora Gregorio si nutre quasi esclusivamente di latte artificiale e un pasto con il latte mio tirato, io insisto ad ogni poppata a proporgli il seno ma lui si innervosisce subito! Non voglio che il cibo diventi un momento di tensione e quindi la maggior parte delle volte lo stacco dopo pochi minuti e gli do il biberon.

Fatto sta che dal momento in cui ha cominciato a mangiare lui è diventato un'altro bambino. Mangia, dorme, fa la pipi e anche se più di rado la cacchina! Io sono rinata anche se lo strascico di quello che mi è successo mi è rimasto addosso e una sorta di angoscia nei confronti della salute del bimbo e ansie su cosa è meglio fare o meno in generale si è impossessata di me. Metti anche un po di depressione (ed io che dicevo a me non può succedere) m'è presa, diciamo che non sono al top della forma mentale. Mi ritrovo spesso a piangere, anche dal pediatra (che figuraccia!!) e mi sento sempre in colpa perché penso sempre alla mia vita di prima a come ero diversa e come ero libera.
Eppure lo sapevo che sarebbe stata dura ...poi vabbè il senso di colpa più grosso è che ho avuto questo dono immenso dopo anni di ricerca e non me lo sto godendo appieno...a volte mi dico: Ci sono persone che pagherebbero oro per quello che ho ora io!!!!eppure mi ritrovo spesso a pensare a prima di.....Chiamatela baby blues o depressione...io non mi sento proprio messa male, devo trovare il ritmo giusto, cominciare a conoscere il mio piccolo, ma a volte è dura. Gli ultimi due giorni sono stati un pò difficili perché sono comparse le coliche e io sono entrata subito in crisi perché lui è spesso agitato e dorme poco. Non mi sento all'altezza e so che lui percepisce le mie ansie e reagisce di conseguenza.
Insomma a livello organizzativo sono uno schifo, ogni giorno parto con mille propositi poi arrivo alla sera che non sono riuscita a fare niente....è colpa anche della mania di controllo che ho, anche della casa che mi piace tenere perfetta e ora non posso fare quasi niente.
Mi sento sfaticata dovrei avere mille energie per lui e invece non riesco a combinare nulla.
Oggi mia madre è ripartita (l'avevo sequestrata dalla nascita di Gregorio), mi sono sentita un pò disorientata perché lei è stata di grandissimo aiuto, lei mi ha vista messa un pò male e avrebbe voluto rimanere ma io ho insistito che ripartisse perché è ora che cominci a cavarmela da sola, devo rialzarmi e lo devo fare per me stessa ma soprattutto per lui...poi c'è mia suocera che si è resa disponibilissima ma non invadente. Oggi mi ha portato il pranzo, è scesa a guardare il bimbo mentre mi facevo la doccia e poi è un'ottima mutilatrice perché quando sono scoppiata di nuovo a piangere mi ha detto un sacco di cose carine e che è normale sentirsi cosi.

Insomma...io mi aspettavo una partenza un pò diversa, sto cercando di accettare il fatto che non lo sto allattando e sto cercando di spostarmi da questa nuvola nera che mi trovo sopra la testa. Dei momenti sembra meglio, altri peggio....il tempo è guaritore anche in questi casi e spero che questa nuvola svanisca presto! Per fortuna ho un compagno che mi sostiene e mi ascolta sempre, mi aiuta e mi incoraggia come solo lui sa fare.
Mi dico sempre passerà questo periodo, tra qualche settimana sarà meglio... mentre lo dico so già che un giorno rimpiangerò questi momenti soprattutto per come li ho gestiti male ma un nuovo capitolo della mia vita è iniziato..ho dato la vita ad un piccolo essere che dipende da me in tutto e per tutto e voglio renderlo felice e spensierato come lo siamo stati io e mio marito da piccoli. Oggi sono estremamente positiva, sarà che lui è stato sempre buono nonostante le coliche ma voglio credere che da ora sia tutto in discesa.......so che non sarà così dovrò superare altri ostacoli ma voglio trovare la forza e la grinta che mi hanno sempre caratterizzata!

Ce la posso fare....CE LA POSSO FARE!!!!!!!

venerdì 20 gennaio 2017

il mio parto

E' da giorni che non vedo l'ora di trovare un piccolissimo lasso di tempo per poter scrivere del mio sogno che è diventato realtà.
Sono successe tantissime cose da quando lui è nato....se dovessi raccontare tutto non mi basterebbero due ore!!!

Il tempo ora è prezioso, Gregorio è al centro del mio mondo e quindi se devo scegliere voglio raccontavi del mio parto, perché più passa il tempo e più i ricordi, i particolari si dimenticano e io invece voglio imprimere questo miracolo nero su bianco perché è stato l'evento più sconvolgente, più emozionante e più intenso della mia vita!

Sabato 7 gennaio.
Niente il tempo è scaduto da un giorno, io ho diverse sensazioni ma ciò che mi martella il cervello è quella di dover aspettare ancora due settimane per il parto. Insomma sono semi convinta di dover ripiegare ad un'induzione e mi fa paura.
Per ingannare il tempo decidiamo di andare a cena fuori con i nostri amici più cari, il totoparto è sempre aperto e ci sono diverse scommesse sulla data che per tutti è dopo il 10 sicuramente. Dopo cena facciamo una bella passeggiata in centro e poi a casa nostra ci sediamo tutti sul divano a vedere un pò di tv fino a l'una. Ho un sonno micidiale, gli altri vanno via, io mi fiondo nel letto e mentre sbircio la tv con mio marito, piano piano mi addormento. Sono ancora in dormiveglia e sento un rumore stranissimo...schioc!!! tipo un palloncino che scoppia...poi un gran caldo scendere in giù...fiondo nel giro di un secondo in piedi, a mio marito prende un colpo: "che succede"!!!!
Si sono rotte le acque!!!! Mentre lo dico mi parte la cascata del Niagara tra le gambe...ODDDDDIOOOOO via via andiamo via!!!

Mio marito prende la valigia, aggiunge le ultime cose sotto mia istruzione, mi vesto, super assorbente e di corsa all'ospedale. Arriviamo e mi attaccano subito il tracciato, sento due contrazioni leggermente dolorose e niente più. Arriva la ginecologa e mi visita, tutto ok ma niente dilatazione, se non partono le contrazioni si procede con induzione. NOOOO!!!
Mio marito viene congedato e io ricoverata. Arrivo in stanza, noto che il letto accanto al mio è occupato ma non c'è nessuno...è a partorire. Mi sdraio e cerco di dormire, il riposo è importante per mettere da parte energie per dopo!...riposo un cavolo, tempo dieci minuti mi partono le contrazioni. Non sono regolari ma piuttosto ravvicinate. Mi contorcio nel letto per circa un'ora poi si fanno più intense, suono il campanello e chiedo all'ostetrica di visitarmi per vedere se mi sono dilatata."1 cm troppo presto per andare in sala parto!"
Poi mi chiede se è il primo figlio e lei alla mia affermazione mi guarda e dice che allora c'è da aspettare. Ok santa pazienza, la tipa accanto a me torna col suo bimbo in braccio e il suo compagno. Fanno un pò di casino per sistemarsi, si scusano ma io oramai non dormo più perché le contrazioni mi attanagliano. Prendo il tempo, ogni 5 minuti e sempre più intense!
Sono le 5 del mattino e io ora sono in corridoio, mi appoggio allo scorriamo e stringo più che posso. Metto in pratica la respirazione e la visualizzazione...sono in un prato verde seduta su una panchina e guardo una cascata bellissima davanti a me. Sento gli uccellini e lo sgorgare dell'acqua, sento l'odore fresco dell'erba in primavera ....Funziona..cioè fa male lo tesso ma riesco a distaccarmi.
5:30 Le contrazioni si accorciano torno in camera, mi siedo sul bordo del letto e quando comincia il dolore mi alzo in piedi e mi appoggio al comodino. Fa troppo male ora, la visualizzazione sta per andare a farsi fottere! Il dolore si fa intensissimo, allucinante, non urlo, tengo tutto dentro affannosissimi respiri ma sono quasi al limite oramai non ci sono più pause tra una contrazione e l'altra.
Suono il campanello, ostetrica guarda a che punto sono???Basta voglio l'epidurale, appena possibile fatemela sto male!!!!!Dolore da 1 a 10? 9 ma perché voglio essere buona!!!
Mi riattaccano al tracciato, ora le contrazioni sono belle, belle. Io sono posseduta dal diavolo ed ho paura per dopo.. se sono cosi forti ora allora dopo cosa mi aspetta?
L'ostetrica mi visita:2cm!! ancora?????Niente vuol dire che ho una bassa soglia del dolore.
Sono le 6, sto male e devo aspettare altri cm per l'epidurale.
Aspetto con impazienza le 8 dove verrò visitata dalla ginecologa che darà l'ok per l'anestesia.
Sono le 8 l'ostetrica chiama devo andare nella sala visite. Mi alzo ci metto 10 minuti a fare 10 metri.  Ci sono altre donne in fila ma non hanno le contrazioni. Mi vedono indemoniata e spezzata dal dolore e mi fanno passare davanti.
Entro la ginecologa mi guarda e dice come va? risposta secca nel pieno di una contrazione: EPIDURALE!
Bene!!Mi aiuta a mettermi sul lettino, ravana un pò sotto e si mette a ridere! Che ridi?Non c'è nulla da ridere!!
Signora ma da quando sta spingendo?Come cosa? lei è a dilatazione completa vedo la testa. Bene da 2 a 10 in due ore.
Non ci capisco più nulla, senza mutande mi fiondano su una carrozzina con un panno sopra e mi portano di corsa in sala parto. Io sono così di fuori che chiedo ancora l'epidurale. Mi buttano sul lettino arriva l'ostetrica che mi assisterà per tutto il parto, si presenta e dice subito SPINGI!!!!
Io realizzo ci siamo...ma manca mio marito!Senza di lui non spingo!
L'infermiera corre in camera, recupera il mio cell e chiama mio marito. Per fortuna abitiamo vicino all'ospedale e in 10 minuti arriva tutto sconvolto.
Io comincio a spingere e mi sento riavere, le pause ora tra una contrazione e un'altra sono più lunghe e tutto sommato non sento più il dolore lancinante che avevo prima in camera.

Sono le nove, mio marito è accanto a me, prova a farmi qualche carezzina ma il mio sguardo indemoniato gli fa capire che non mi deve toccare, deve solo sostenermi la gamba e la testa.
Arrivano le contrazioni e spingo più che posso. Riesco a spingere tre volte a contrazione e la seconda è quella dove riesco trovare una forza incredibile. Non urlo (io che pensavo di si!), non piango, sono determinata a far finire questa storia al più presto. Voglio vedere il mio bambino, la curiosità è più forte del dolore e della fatica.
Mio marito è emozionatissimo, ogni volta che spingo mi dice che è orgoglioso di me, vedo in lui la sofferenza nel vedermi star male ma io lo rassicuro, va tutto bene ora sono combattiva e tutto il dolore di questi anni di infertilità sono ora presenti in me e convertiti in una forza incredibile!

Ci siamo, dice, l'ostetrica. La testa è li per uscire, mi incoraggiano a spingere di più. Io non esito, comincio a sentire un bruciore incredibile ma non mi fermo spingo, spingo più che posso, mi manca l'aria ma non importa! Parte un urlo assordante ed esce la testa. La contrazione finisce e mi sento dilaniata, urlo che brucia, fa male ma l'ostetrica mi incoraggia. Alla prossima contrazione nasce!!!
Io ho un respiro affannosissimo cerco di calmarlo ma non ci riesco, mio marito è già con le lacrime, è emozionatissimo. Nella pausa mi chiedono se voglio toccare la testa ma io sono troppo concentrata ad accogliere la prossima contrazione e mi rifiuto. Eccola! arriva, do il colpo finale e lui nasce.

8 gennaio ore 10:12. Lui NASCE e me lo mettono sulla pancia, non piange, fa qualche versetto, non riesco a vederlo per bene. Mio marito piange, piange di brutto io sono sconvolta lo guardo e penso solo ad una cosa...lui è mio, il mio bambino. Il pediatra lo prende per visitarlo, io espello la placenta e poi mi ricuciono...lacerazione minima 3 punti.

Mio marito torna con il piccolo in braccio che piange. Guardo quell'immagine, loro due insieme ed è bellissima. Ci trasferiscono in una camera adiacente dove facciamo il pelle a pelle. Mi spoglio e mi mettono il piccolo sulla pancia, il piccolo si fa strada da solo e trova il mio seno...noi lo guardiamo stupiti di quanto possa essere incredibile la natura, l'istinto umano! Passiamo due ore noi tre in questa stanza a coccolarci e a scrutarlo nei minimi dettagli...ogni scarrafone è bello alla mamma sua...ma il mio piccolo mi sembra davvero bello. Lo chiamo il mio topino con questo visetto così curioso e i suoi occhi spalancati!

Dopo due ore ci prepariamo per tornare in camera. Usciamo dal blocco parto, io in sedia a rotelle e mio marito con la culla, percorriamo un corridoio che collega all'ala delle camere, mentre si aprono le porte scorgo i miei genitori ( che sono arrivati giusto in tempo) e i miei suoceri che aspettano nella sala apposita. Ci vengono incontro e scoppiamo tutti in un pianto liberatorio, lui esiste davvero è nato, è qui con noi esiste davvero. Realizzo che sto vivendo la realtà e sono colma di felicità.
Non so chi devo ringraziare...o forse si, qualcuno forse si! E' stato il giorno più bello della mia vita e ancora ora quando ci penso mi vengono i brividi: la tua nascita piccolo amore mio, la nostra rinascita!!!

Le ore e i giorni seguenti sono stati bellissimi ma faticosi, purtroppo ci sono stati alcuni intoppi che fortunatamente si sono risolti per il meglio. Racconterò il tutto in un altro post, la storia è lunga e il tempo è sempre meno ora!
Intanto sono contenta di essere riuscita a scrivere seppur a lunghe rate tutto il parto, così ogni volta che vorrò emozionarmi o ricordarmi di quel giorno stupendo potrò entrare in questo diario e rivivere tutti gli istanti che sono riuscita trascrivere in queste righe.

Benvenuto piccolo Gregorio.....la mamma e il babbo ti augurano BUONA VITA!




lunedì 2 gennaio 2017

il traguardo si avvicina

Buon anno a tutti!!!!!!
Capodanno è passato, il 2017 è arrivato e mancano 4 giorni alla data X...il mio befanino compie 40 settimane proprio il 6 gennaio.
Io intanto sono già impaziente e scalpito all'idea di vederlo!

Venerdì scorso ho fatto il tracciato...a quanto pare è tutto fermo, il bimbo sta bene pesa 3,2 kg ma nemmeno una contrazione all'orizzonte. Questo mi fa pensare che forse le cose andranno per le lunghe ed io a questo punto sono un pò impaziente. Mi sono immaginata l'epifania come il gran traguardo ed il pensiero di aspettare ancora mi fa passare il tempo ancora più lentamente.
Le giornate passano lente, lente e ancora più lente. Insomma non vedo l'ora che succeda qualcosa ma qui ancora non succede niente.
Ieri notte mi sono svegliata con un lieve dolore tipo mestruale, mi sono seduta sul letto ed ero euforica..ecco ci siamo, cominciano le contrazioni, si parte, è iniziato il travaglio.....si nei miei sogni!!E' passato tutto in un minuto e poi la calma piatta.
Io mi sento sempre in forma, certo la pancia è grossa ed ingombrante, ma apparte la puntata fissa del piedino sulla costola, non ho grossi disturbi!
Quindi che si fa?? Niente si aspetta che arrivi il grande evento. Giovedì c'è il prossimo tracciato e speriamo che mi dicano che qualcosa sia cambiato!

Speriamo che il prossimo post sia quello dell'annuncio!!!!!! Dai Gregorio esciiiiiiiiii!!!!!!!