martedì 20 dicembre 2016

37+4 e primo giro in ospedale

Stamattina mi alzo vado in bagno e vedo una cosa che non vedevo da oramai diversi mesi...sangue.
Coagulini, piccoli di colore scuro. Rimango calma, ieri ho fatto l'ultima visita dalla gine ed era tutto apposto, il collo dell'utero risultava morbido e modificato ma in quest'epoca gestazionale va benissimo.

Chiamo mio marito, non risponde! Menomale che gli ho fatto una parte di merda l'altro giorno perché ora deve essere sempre reperibile per me, mancano poco più di due settimane al termine e deve essere sempre pronto a mollare tutto e a raggiungermi!!!
Nel frattempo mi vesto, mi lavo il viso ma lui non risponde MAI!!!! Vabbe cavoli sua gli mollo un messaggio vocale su WhatsApp così incazzata che penso che quando poi l'ha letto si sia cagato addosso!!!
Chiamo la gine, mi dice che forse è dovuto dal collo modificato ma che per cautela è meglio andare all'ospedale. Mi metto il cappotto, chiamo mio suocero che vive sopra e che si agita tutto e andiamo via.

Al pronto soccorso mi fanno subito passare e mi portano in reparto alle sale monitoraggio. C'è un'ostetrica carinissima e mi attacca subito alla machina, comincia a farmi una sfilza di domande e scopro che anche lei viene dal mondo della PMA. Lei c'è l'ha fatta al primo tentativo al Futura con la gine stramba...che coincidenza!!!
Ma veniamo a noi e alle cose serie il monitoraggio va bene, pressione e altri parametri nella norma. Vengo portata in un'altra stanza dove c'è una ginecologa anche questa molto carina. Mi visita e mi conferma il collo modificato e pervio, anche lei dice che le perdite sono una conseguenza ma per scrupolo, mi fa un'eco dove non riscontra niente di anomalo e il test del liquido amniotico per escludere la rottura del sacco. Il test risulta negativo quindi mi tranquillizza e mi dimette. Prima di andare via gli chiedo come devo comportarmi con queste perdite e lei mi spiega che in giornata dovrebbero diminuire o sparire e che se però continuano è meglio se torno per un controllo. Ringrazio tutte e due e vado a casa.

Ecco la mia prima esperienza "corsa in ospedale"..io credevo di agitarmi e invece ho mantenuto un sangue freddo incredibile! Certo l'ansia c'è sempre ma pensavo che se mi fossi trovata in una situazione del genere avrei dato di matto e invece....ZEN! Brava!!! a me stessa...

Sono tornata a casa e avevo mille cose da fare ma ho deciso che oggi avrei preso una pausa relax e mi fiondo sul divano. Chiamo la gine che mi dice di anticipare il monitoraggio di fine gravidanza alla settimana prossima per essere più sicure e dalle sue parole ho capito che forse ci siamo.... certo non è che manchi un mese...il 6 gennaio è vicino ma dopo quello che mi è successo oggi credo, o meglio ho questa strana sensazione, che forse accadrà un pochino prima. Ci penso e mi viene un brivido sulla schiena il tempo sta per scadere e tutto sta per diventare realtà..il sogno irraggiungibile sto per acchiapparlo sono ad un passo da te piccolo mio che ti amo già così tanto!!!! Sei dispettoso perché mi fracassi la costola destra, sei buffo quando punti i tuoi piedini sul fianco, sei incredibile quando mi deformi la pancia tutta da una parte...sei già adorabile e quando ti vedrò, ed ora manca davvero poco, impazzirò di gioia per te.
Le perdite per fortuna sono diminuite e stanno andando via...mi sento serena e calma ma allo stesso tempo vigile sui suoi movimenti che in questo momento sono importantissimi!


Non vedo l'ora manca poco piccolo amore....manca davvero poco!!!

Buon Natale a tutte!!!!!


lunedì 5 dicembre 2016

35 settimane...l'albero con il pancione

Ogni anno, ogni benedetto anno, da quando sono cercatrice e quando arriva dicembre il mio unico pensiero è sempre stato: Chissà se il prossimo anno avrò il pancione? ...o addirittura il mio piccolo tra le braccia?

L'anno scorso mi ricordo di aver fatto l'albero con una certa serenità, il mio secondo tentativo era fallito, avevo deciso di provarci per l'ultima volta senza dargli troppo peso e mi ero immersa nel mondo delle adozioni. A pensarci ora a tutto quello che avevo in ponte e in testa l'anno scorso mi viene il capogiro; ora sono qui sulla poltrona tranquilla con la mia panzona e tutto il passato sembra essersi volatilizzato! ..invece succedeva tutto un anno fa, ero in un periodo di estrema transazione, il futuro non era incerto, DI PIU'!!, eppure mi ricordo benissimo di aver passato uno dei "Natali" più sereni degli ultimi anni.
Io non mi ricordo se l'anno scorso mi sono fatta la solita domanda sull'anno prossimo, di certo mi ricordo di essermi chiesta se avrei già dato il mandato per l'adozione internazionale o meno. Sulla Pma che mi aspettava a Milano dopo due mesi avevo già dato poche speranze ma mai e poi mai avrei potuto immaginare di ritrovarmi dopo un anno incinta al nono mese di un piccolo miracolo! MAI!
Ho sempre detto tra me e me: "quelle storie che si leggono sul web o che ti raccontano le persone, sono le storie degli altri, di botte di culo, miracoli, di cose che non possono succedere a te!"
Perché sarebbe dovuto succedere a me? Chi sono io per meritarmi un regalo così bello?
Io non so chi o cosa ho di speciale, ma è successo e proprio in questo periodo che è sempre stato per me il mese forse più difficile da affrontare da donna infertile, faccio l'albero e sono ancora più grata di questo bimbo che porto in grembo e che tra un mese avrò l'onore di conoscere!

Ecco ieri abbiamo fatto l'albero, io e mio marito ci siamo guardati consapevoli che questo sarebbe stato l'ultimo anno a farlo io e lui da soli. Abbiamo fantasticato sull'anno prossimo, una piccola peste forse gattonante o magari già in piedi avrebbe fatto l'albero con noi..i nostri occhi si commuovono e ancora una volta siamo lì che pensiamo a tutto quello che ci sta accadendo e che è un dono incredibile! Addobbiamo l'albero con le candele accese e le canzoni di Natale, poi quando è tutto pronto apriamo il cassetto della sala e prendiamo le tre palline a forma di passerotto che abbiamo comprato qualche settimana fa. I passerotti siamo noi tre, così per inaugurare una nuova tradizione che abbiamo deciso di avviare: ogni anno compreremo una palla che rappresenterà noi tre, la nostra famiglia.

Ecco finalmente l'albero con il pancione, manca poco, vorrei che il tempo volasse ...sono a 35+3, manca una mese e un giorno alla scadenza. Io sto bene il bimbo continua a crescere, il corso pre parto continua: CI SIAMO!
Penso al giorno del parto e non ho paura. Cioè non ho paura del dolore, io non vedo l'ora di vederlo e se per arrivare a lui devo soffrire sono pronta..lo sono da quasi 5 anni oramai!! So che poi quando sarò li e sarò dilaniata dal dolore mi dirò tra me e me: "mi sto cagando addosso dalla paura", ma per ora io non vedo l'ora di arrivarci.
L'unica grande paura che ho al momento è che qualcosa vada storto, che succeda qualcosa, insomma sono un pò paranoica che non possa abbracciare il mio bimbo. Questa è la parte più nera di me e del solito discorso finché non lo vedo non sono tranquilla!
Penso sempre in positivo, ma la paranoia è sempre in agguato soprattutto in quest'ultima settimana che sento molto meno il bimbo. Forse è strettino e si muove meno, sarà colpa della mia placenta anteriore o in fondo è lui che è sempre stato molto tranquillo, insomma a volte quando non lo sento o mi sembra di non sentirlo per un pò vado subito a sdraiarmi e a stuzzicarlo...in genere mi risponde sempre con un colpetto che ha l'aria di voler dire: si mamma ci sono non rompere!!!...stamattina non voleva collaborare e allora per distrarmi sono uscita a farmi una passeggiata e quando sono tornata mi ha dato subito un bel colpetto e mi sono rasserenata.

PARANOIA MOVIMENTI CHE NE HO? Abbastanza!!!!!!!! Mancano 31 giorni dai!!!!!! Il traguardo è vicino!!!!!

venerdì 18 novembre 2016

33 settimane...nuove scoperte e il corso pre parto

Le settimane scorrono e scorrono, a volte al rallentatore altre volano via. Sono nel pieno dell'ottavo mese manca un mese e mezzo al termine e mi vengono i bordoni al solo pensiero.
Io continuo a stare bene, mi sembra di essere abbastanza in forma..la mia panza vive di vita propria, sta su che una meraviglia tutta in avanti e ritta; a volte la guardo e mi dico ma da dove esci fuori????sembra finta!!!!

Comunque veniamo a noi, venerdì scorso ho fatto l'eco dell'ultimo trimestre all'ospedale. Il bimbo sta bene, è cefalico e quindi in posizione (per fortuna) ...la ginecologa che mi ha visitata (quella simpaticona del duo test!!!) nonostante sia di poche, anzi pochissime parole ed emozioni, ha decretato che non ho bisogno di ulteriori ecografie a meno che la mia gine privata nel frattempo non trovi qualcosa che non va nelle prossime settimane. Ho comunicato tutto alla mia gine e lei mi ha detto di vederci dopo due settimane per vedere se la posizione del bambino è sempre la stessa...ed io spero di si....anche perché nelle ultime eco l'ho sempre visto a capo in giù e magari vuol dire che a lui gli piace stare in quella posizione....ti prego Gregorio fai il bravo bambino!!!
Con questa ultima eco in più ho fatto una scoperta assurda...ho la placenta anteriore! Cioè non è niente di grave ma nessuno me l'aveva mai detto!!! Nemmeno la mia gine!!
C'ho fatto caso leggendo il referto dell'eco, ci sono un monte di valori, io non li avevo mai letti perché se mi dicono tutto ok non ho interesse a scrutarli! Ieri però mentre mettevo in ordine i fogli nella cartellina della gravidanza c'ho buttato un occhio...stato della placenta: ANTERIORE. Ed ecco svelati tutti gli altarini...prendo la morfologica ed è uguale....io ho sempre detto a tutti che il mio bimbo si muove il giusto, i suoi colpetti sono leggeri e pacati..e ci credo!!! Con la placenta anteriore i movimenti si sentono molto meno! E' anche vero che io non mi sono lamentata con la mia gine anche perché anche se pochi calcetti o lontani, il mio bimbo l'ho sempre sentito, ma magari se me lo diceva era meglio no? Ora mi spiego perché ho sentito i primi movimenti così tardi, bastava dirloooooo! Vabbè magari per la mia gine non cambia nulla non lo so ma venerdi prossimo quando la vedo gli voglio chiedere come mai non me l'ha detto.

Finalmente è iniziato il corso pre parto....e questa cosa mi gasa perché mi fa sentire finalmente una vera gestante!! Nella mia città il corso è molto impegnativo perché riguarda una serie di appuntamenti fitti suddivisi tra pratica e teoria fino alla vigilia di Natale. Tutti i sabato mattina due ore di corso teorico dove possiamo portare non solo i compagni ma anche i nonni e poi tutti i mercoledì ci incontriamo solo noi donne nel corso "pratico" in una piccola palestra attrezzata per noi in un distretto sanitario della città. Praticamente due appuntamenti a settimana che però io sto trovando molto interessanti. Prima di tutto ci hanno spiegato come funziona e come è strutturato il reparto maternità e a me è piaciuto tantissimo perché hanno un idea molto orientata verso la creazione della famiglia. Questo vuol dire che il padre prende parte integrante della nascita del bimbo, dopo il parto i neo genitori fanno il cosiddetto"pelle a pelle" dove vengono collocati in una stanza con il piccolo e potranno stare in santa pace da soli per due ore! Inoltre il padre potrà essere presente anche dopo il parto e potrà stare insieme alla mamma e al bimbo dalle 10 del mattino fino alle 24 per tutti i giorni della degenza. Che figata!!! Le camere sono tutte da due con bagno privato e in più c'è l'anestesista esclusivo in reparto 24 H su 24 che garantisce l'epidurale la quale con mio stupore tutti i dottori e ostetriche che  ci hanno parlato fin'ora, non la vedono come una rottura anzi hanno consigliato a tutti i partecipanti di fare la consulenza per avere la facoltà di scegliere tranquillamente durante il travaglio.
Il mercoledì ci troviamo solo noi mamme, siamo un gruppetto di 12 persone. Ad ogni incontro ci sediamo sui materassini di questa palestra e ci mettiamo comode con dei cuscini. A turno parliamo di noi della nostra settimana e di come è andata, se qualcuna ha un timore ne parla tranquillamente, qui tutte le paranoie vengono a galla e c'è l'ostetrica che con dolcezza ci spiega tutto e ci tranquillizza. Durante queste due ore l'ostetrica è la nostra guru e nell'ultima mezz'ora ci fa fare gli esercizi di rilassamento!!!!Per ora abbiamo parlato della gravidanza e di cosa dovremo portare in ospedale poi dalla prossima settimana cominceremo a vedere le posizioni migliori utili per il parto, l'uso della palla e dei vari oggetti che ci saranno in sala parto.....a dimenticavo di dirvi che in ogni stanza c'è la vasca e che se le condizioni lo permettono (cioè non c'è massima concentrazione di travagli e quindi ci sono più ostetriche disponibili) si può effettuare il parto in acqua...ed io naturalmente ci sento di brutto!!! Inoltre si può mettere anche la musica e l'ostetrica ci ha esortato a creare una playlist che potremmo ascoltare in sala parto. A dicembre faremo anche la visita guidata in ospedale dove ci faranno vedere le sale parto, le camere , dove dovremo andare a fare i monitoraggi, dove parcheggiare...sono organizzatissimi e queste cose avanti a me piacciono un casino... è vero che magari al momento del travaglio non ti fregherà più nulla del contorno, ma almeno ci arrivo entusiasta e mi sentirò un pò a casa perché incontrerò molte ragazze del corso e tutte le ostetriche e dottori che conoscerò durante questi incontri.

Quindi eccomi qua nel pieno della gravidanza ...ci sono dentro e non mi sento più un pesce fuor d'acqua ma una appanzata come tutte le altre con mille dubbi e mille paure ma consapevole che manca poco alla fine di questo viaggio e all'inizio di un'altro meraviglioso!!

venerdì 4 novembre 2016

La sua cameretta...scaramanzie varie e paura di essere troppo materialista.

Dall'assenza perenne a continua presenza.
Ho i muratori in casa che stanno facendo il controsoffito nella cameretta del piccolino, la mia casa è piena di polvere, la sala invasa da mobili e scatoloni, in camera nostra c'è uno stand preso in prestito dove ho messo tutto il cambio stagione...insomma sono sepolta in casa.
Vorrei fare qualcosa tipo pulire ma fino a quando i muratori non finiscono sono reclusa in cucina nullafacente a fare la presenza. Quindi che faccio? Ieri ho progettato la cameretta, il mio passato da grafica mi ha permesso di riaprire quel programma inutilizzato da tempo e ho fatto una specie di tablò tendenza con tutti gli elementi che vorrei avere per la stanza.
Diciamo che mi è presa la mania di fare la nursery perfetta! Questi sono gli effetti collaterali della maternità anticipata che mi fanno pensare il doppio del dovuto.
Insomma mi sono guardata tutte quelle cosine che vorrei prendere al mio chicchino per rendere la sua stanza perfetta. Come avrete capito dal post precedente mi sono innamorata delle collezione baby della maison du monde e infatti spulciando il sito che ti permette di vedere anche dei pezzi che non sono in mostra in negozio ho avuto modo ieri di farmi un'idea precisa di quello che voglio comprare.
Il mio passato di grafica nel campo della moda sta riaffiorando e quindi sono entrata in fissa con gli abbinamenti e i colori.
Il mobilio l'ho già ordinato e arriverà a dicembre...total White! Un colore basico, neutro che sarà adatto anche per quando sarà grande! Il colore sarà definito dagli accessori ( paracolpi, cuscini, tappeto, giostrino, tende) e dalle pareti che varieranno sulla tonalità del carta da zucchero e giallo.
Mio marito quando è tornato ieri sera gli è preso un colpo...mi ha detto " ma quante ne hai pensate oggi?" ...ma stacci te una giornata intera reclusa in cucina con i muratori che fanno su e giù? Qualcosa dovrò pur fare no????
Insomma il progetto è piaciuto tantissimo a mio marito, un po meno il costo della realizzazione (da brava professionista avevo messo tutte le spese!!) ma noi siamo al settimo cielo per questo dono e a dir la verità non stiamo badando a spese, naturalmente nei limiti delle nostre possibilità!!
Io sarei per comprare tutto subito ma c'è sempre quella paura che mi blocca e quindi mi chiedo ma la cameretta va preparata subito? Dalle mie parti c'è il discorso della scaramanzia e cioè di acquistare le cose dopo la nascita...ma allo stesso tempo penso che dopo la nascita io vorrò pensare solo a lui e non a stressarmi a montare le cose a spacchettare pacchi. Insomma vorrei fare un pò come dice la mia mentore Tracy Hogg e cioè creare il suo mondo, il suo ambiente prima che arrivi, in maniera tale che lui lo riconosca come il suo posto.
Io sono mi sono abbastanza tranquillizzata ma ho sempre quel terrore, quella piccolissima percentuale di paura che qualcosa possa andare storto. La paura è in un angolo nascosto in fondo al mio cuore ma come dico spesso a mio marito.....finchè non lo vedrò non sarò mai completamente tranquilla....poi certo partiranno mille altre paranoie del tipo sta bene, ha mangiato, ha sonno, ma quello è un altro capitolo della vita che dovrò affrontare dopo, per ora vado a gradini e il mio obbiettivo ora è vederlo!

Tutto questo discorso insomma mi porta a pensare: ma non sarò troppo materialista a volere tutte queste cose per lui?Forse mi sta sfuggendo la situazione di mano? Boh! non lo so per ora ho messo tutto in stand by e poi quando arriveranno i mobili a dicembre vedrò cosa fare!
Mia madre che nel frattempo è diventata la mia mentore a distanza dice che è normale essere così, "l'hai desiderato così tanto che ora vorresti dargli il mondo"...forse si è così l'ho desiderato è vero e avevo anche rinunciato alla gravidanza biologica..lui stato il nostro dono più grande, non gli abbiamo chiesto nulla ed è arrivato da solo senza pretese e senza ricerca.
Insomma non ho risolto niente mi sono fatta una piccola autoanalisi e mi sono risposta da sola che ho dei problemi di pazzia da gravidanza!!!!!
Ma voi come avete fatto? Avete preparato tutto prima o avete aspettato?...mi rispondo da sola un pò e un pò!
..ma poi cosa penseranno i muratori che mi vedono da due giorni seduta in cucina a scrivere fissa davanti al pc? questa è pazza!!!!!

mercoledì 2 novembre 2016

30 settimane..ottavo mese e mille cose da fare!

Questa maternità si sta facendo sempre più impegnativa. Pensavo di scrivere ogni millesimo di secondo per imprimere questi momenti e invece questi ultimi mesi si stanno facendo sempre più pieni di cose da fare e da pensare che a alla fine mi dimentico completamente di aggiornare il blog.
Diciamo che anche il mio pc ha fatto la sua perché ha deciso di mettere fuori uso il disco privandomi del mio dolce navigare per 10 giorni, certo c'è sempre lo smartphone ma per queste cose sono un pò all'antica, mi piace avere il mio bello schermo grosso davanti a me e poi scrivere su un cellulare è una cosa che proprio non mi riesce!

Allora cominciamo da me  e soprattutto da lui. Sta bene e cresce, io me lo immagino un bimbo dolce e pacato perché molte persone mi chiedono se mi danno noia i suoi calcetti ma io rispondo no perché a me sembra che me li dia pacati, timidi. A volte è più agitato ma di solito lo sento molto delicato..boh! non lo so, non sono mai stata incinta e non so di solito come scalcia un bambino!!!! Fatto sta che io me lo immagino così...bravo e dolce..come in fondo tutte le mamme idealizzano il proprio bambino prima di sbattere la faccia con la realtà! Non importa io sono pronta, sono carica e non vedo l'ora che sia qui con noi..in fondo sono quattro anni che ti aspetto e non vedo l'ora di non dormire e di essere profondamente stanca! ...ecco le ultime parole famose di una futura mamma con la testa tra le nuvole!

Io sono al settimo cielo, sono appena entrata all'ottavo mese e lo so che lo ripeto sempre ma ancora sono incredula di ciò che mi sta succedendo, la mia pancia è una bella palla tonda e alta e ora comincia ad essere bella evidente. Io sto bene apparte qualche acciacco alla schiena e un pò di difficoltà a dormire ma del tutto sopportabile!
A casa si sta tutto concretizzando, la cameretta ora è vuota, abbiamo deciso di arredarla completamente nuova...lui in fondo è il nostro principe! La prossima settimana cominceremo a tinteggiarla e abbiamo deciso che faremo una parete con delle montagne stilizzate e quindi a forma di triangolo con tonalità che varieranno sul grigio. I mobili li abbiamo ordinati, il lettino l'ho preso alla maison du monde un amore!!!!, poi visto che mio marito ha il sonno leggero abbiamo ordinato anche un letto singolo per separarci in caso di nottate movimentate.
La culla? sono drastica forse, ma ho deciso che non la prenderò....il mio piano è di farlo dormire in camera nella carrozzina il primo mese per poi cominciare a metterlo nel lettino nella sua cameretta con il riduttore. Forse è una soluzione troppo difficile da mettere in pratica ma il libro di Tracy Hogg mi ha un pò condizionata e quindi vorrei almeno provarci, anche perché io e mio marito siamo abbastanza convinti di voler proteggere la nostra camera e di voler abituare il bambino a vivere la sua cameretta (che tra l'altro è la stanza più grande della casa..una piccola reggia per il nostro principino).
Naturalmente ho già addocchiato la culla della chicco che si può attaccare al letto con la sponda rimovibile per avere una specie di estensione del nostro letto, se i piani non vanno come devono l'acquisteremo. Il bimbo così ha i suoi spazi ma allo stesso tempo è vicino alla mamma, mi sembra un ottimo compromesso per non abituare il bimbo a stare nel lettone...che poi il nostro letto ha la misura più piccola e già io e mio marito ci stiamo stretti!

Poi la settimana scorsa abbiamo fatto anche la lista nascita che qui in toscana si usa tantissimo. Una lista piuttosto piccola visto che il trio e i mobili li abbiamo già acquistati noi, più che altro abbiamo messo le cose che per noi sembravano necessarie (almeno lo pensiamo!): seggiolino macchina gruppo 1-3, seggiolone della stokke della quale me ne sono innamorata, sdraietta, materassi, paracolpi, ciucci, qualche biberon, sterilizzatore, interfono angel care che controlla anche il battito e il respiro, omogeneizzatore, accessori per fasciatoio, sacco invernale per ovetto, set per il cambio con prodotti di igiene, il bidone per i pannolini per scongiurare il puzzo visto che abbiamo la raccolta porta a porta e poi penso basta. I vestitini, body e bavaglini ne ho già un bel po tra regalini e miei acquisti impulsivi da H&m, zara on line (hanno una collezione strepitosa!) e in negozi vari. Mi mancano alcune cose che vorrei mettere nella cameretta tipo il tappeto, mensole, quadretti, tappeto gioco, cuscini vari per trasformare il letto singolo in un divano, un'abadjour o proiettore di stelle..insomma tutte cosine carine per rendere la camera accogliente, ho già adocchiato queste cose alla maison du monde e quindi penso che farò un ordine bello grosso non appena saranno arrivati i mobili.

Insomma questo mese ho avuto un sacco da fare e da pensare, le mie paure stanno svanendo anche se ancora ora a volte ho il terrore che possa succedere qualcosa, non a caso il mio sogno ricorrente è di avere la pancia sgonfia! Però tutto sta procedendo bene e cerco di essere serena. Sabato poi cominceremo il corso pre parto e sono un pò agitata ed elettrizzata allo stesso tempo....è tutto vero, sta succedendo a me!!!!!...poi la settimana prossima rivedrò il mio piccolino perché ho il controllo dell'ultimo trimestre all'ospedale e non vedo l'ora di rivederlo!ahhhhh! Poi il nome non ne ho mai parlato ma l'abbiamo scelto già da un pezzo!
Abbiamo deciso il nome subito dopo l'esito della villocentesi al quinto mese..o meglio l'ha scelto mio marito e diciamo che un pò si è imposto per un discorso di significati e coincidenze varie e anche perché voleva un nome diciamo "vintage". Io inizialmente ero un pò scettica ma dopo qualche giorno la mia testa ragionava col piccolino con questo nome involontariamente...ho capito che era il suo nome e che era quello giusto! Oggi penso al suo nome e non riesco a non pensare ad altre alternative, è quello giusto, non l'ho ancora visto ma è come se gli fosse cucito addosso...non so spiegarlo ma io adoro il suo nome....il mio piccolo Gregorio!

mercoledì 28 settembre 2016

25 settimane…evoluzioni panzali e bisogno di una nuova testa!

Ok!
Ora sono decisamente incinta. La mia pancia è decisamente bella tonda e dura.
Lui, il mio amore, scalcia ma la cosa che gli piace fare di più e "traslocare". Si mette tutto da una parte e fa una specie di bozza nella pancia, comincia a tirarmi la pelle ed è incredibile!!! Guardo la mia pancia deformata e mi chiedo.."ma che diavolo combina??"…e come se avesse preso tutte le sue cose e stesse cambiando zona! Che poi si scosta di poco perché a lui gli piace stare solo a destra l'altra parte della pancia non la calcola proprio!! Che tenerezza…..io tutte le volte che parte con un trasloco mi scopro la pancia e accarezzo il bozzettino, è così duro e la pelle è così sottile che mi commuovo a pensare che lui sia li a pochi millimetri dalle mie mani.  A volte penso che lo faccia apposta per essere accarezzato, appoggio la mano dove di solito di raggomitola e dopo un po' esce fuori il bozzettino…sicuramente sarà una coincidenza ma mi piace pensare che sia un bambino coccolone che vuole le carezze della sua mamma!

Venerdi scorso l'ho visto, ho fatto l'eco di controllo dalla mia gine che ora vuole vedermi una volta al mese (anche se quando prendo gli appuntamenti anticipo sempre di una settimana!!).
Il bimbo sta bene pesa 850 gr ed è bellissimo….guardavo il monitor e dicevo a mio marito .."ma non è bellissimo?"..mio marito mi guarda un po' torto e dice certo che si!!!Mi da ragione anche se giustamente che può vedere da un'ecografia????
La gine è soddisfatta gli esami del fegato che oramai faccio ogni 10 giorni stanno scendendo e per questo mi sento sollevata, il mio prurito no! Oramai è ciclico: fase di forte pizzicore, fase di pizzicore con rossore e leggera irritazione, guarigione…poi quando comincio a stare bene si ricomincia da capo!
La gine è convinta che fa parte di questa gravidanza, niente di serio, non è colpa del fegato! Io sto cominciando a credere che il pizzicore aumenta in concomitanza della pancia che cresce. Forse la mia pelle è delicata, non sopporta lo stress della distensione e così ogni volta che mi sento la pancia in tiro eccolo là il pizzicore che aumenta…poi magari è una mia suggestione!Boh! Però mi sono abituata, oramai fa parte di me... questo "disagio" so che me lo porterò dietro fino alla fine e la cosa che mi consola di più è che il gran caldo è finito e  le irritazioni col fresco si affrontano che è una meraviglia!
La visita mi tranquillizza sempre e anche se oramai lo sento scalciare per me l'ecografia è come una dose di tranquillanti. Infatti visto che tutto procede per il meglio domenica ho voluto fare una bella passeggiata a Firenze visto che non ci andavo da quando avevo scoperto di essere incinta perché avevo paura fosse troppo impegnativa (parcheggi lontani, stazione scomoda ecc.). Una bellissima giornata, siamo andati in treno e abbiamo fatto una passeggiata rilassante alternata da piccole pause. Arriviamo a ponte vecchio e sono estasiata, il sole, la vista e BAM!!!! Sbatto la pancia contro uno spartitraffico di ferro battuto che proprio non ho visto ( come si fa a non vederlo????). La mia pancia rimbalza come una palla e mi si gela il sangue!
Mio marito mi fa sedere subito su una panchina e cerca di calmarmi…io apparte la botta improvvisa non sento dolore e quindi sono io a calmare lui che sembra agitatissimo. Sangue freddo, li per lì mi viene da dire andiamo al pronto soccorso, poi però penso siamo in un'area pedonale senza macchina…prima di fare qualsiasi cosa calmiamoci. Mi siedo e con fermezza aspetto di sentire lui che dopo pochissimi minuti mi da qualche calcetto per dirmi io ci sono ok. Poi (lo so che non si fa ) cerco su internet con tutte le informazioni che ho capisco che il bimbo non subisce danni perché è protetto, mi scruto la pancia non ho dolore nemmeno al tatto ne tanto meno lividi. Contrazioni non ne ho e lui continuo a sentirlo. La nostra gita termina andiamo in stazione e poi a casa, io mi sento bene e quindi decido che l'indomani chiamerò la gine per sapere se è il caso di farmi vedere. Lunedì di levata la chiamo, gli spiego tutto e lei mi tranquillizza dicendomi che se non ho avuto conseguenze tipo perdite o contrazioni non è successo niente. Mi rimprovera perché devo stare più attenta ma io non ci posso fare niente…la mia testa è fusa da quando sono incinta, sono distratta e smemorata..la mia gine ride e mi consiglia di comprarmi un corno!!!

Insomma per fortuna tutto procede e mentre fino a poco tempo fa ero catastrofica del tipo, potrebbe succedere qualcosa, fino alla fine non si può dire niente..ora nonostante la mia testa andata, comincio a vedere il traguardo con il lieto fine. Lui sta arrivando davvero e tra 3 mesi ..(oddio tre mesi)..sarà il momento di conoscerlo. Questo tempo che mi va così piano da una parte  ma dall'altra mi fa pensare che in fondo tre mesi sono pochi..se poi conti che l'ultimo è dicembre e con il Natale il tempo vola…beh! alla befana manca davvero poco!!!!!
Proprio per questo io e mio marito ci siamo messi a tavolino per decidere cosa fare nella cameretta. All'inizio pensavamo si lascia così com'è e poi si vedrà più in la….ma mi è bastato un giro sulle nursery di pinterest per decretare che il mio bimbo, il mio tanto desiderato bimbo avrà la sua Nursery con tutto ciò di cui ha bisogno..e che cavolo l'ho voluto così tanto, c'avevo rinunciato e lui ha deciso di venire da solo senza preavviso…lui ci ha fatto il regalo più bello del mondo e noi dobbiamo accoglierlo come un principino (mia suocera e mia madre entrambe alle prese con il primo nipote lo chiamano così!).
Niente allora è partito il progetto Nursery che prevederà un nuovo armadio a sei ante (abbiamo bisogno di spazio per i cambi stagione), un settimino e un lettino che abbiamo già visto alla maison du monde. Rimarrà la scrivania che fungerà da fasciatoio e la camera sarà bianca, legno e grigia. Insomma il progetto c'è e tra non molto cominceremo con i lavori di tinteggiatura e isolamento con il soffitto. Vorrei avere tutto pronto per quando lui sarà qui e quindi il prossimo mese cominceremo a ordinare i mobili che abbiamo già scelto e poi a dicembre prenderemo tutto il resto.

Ah! poi c'è la questione lista che mi ha presa alla sprovvista!!! Qui in Toscana si usa tantissimo e ho scoperto che si fa dai 6 mesi in poi di gestazione….io pensavo di farla all'ultimo momento ma molti parenti e amici hanno cominciato a chiederci quando la metteremo e quindi penso che tra qualche settimana andremo ad informarci in qualche negozio. Intanto mi sto facendo una cultura esagerata tra trii, seggioloni, ecc….ma questo argomento credo che meriti un'altro post che farò tra qualche settimana anche perché essendomi circondata da amiche più giovani e quindi senza figli….non ho la minima idea di cosa serva veramente e cosa invece è superfluo!

Insomma tutto procede e forse questi ultimi mesi saranno i più intensi. Io sono pronta è da più di quattro anni che lo sono ed ora che è tutto così reale mi sento molto più serena ad affrontare quest'ultimo trimestre!

lunedì 5 settembre 2016

Sliding doors

Oggi sono molto riflessiva, anzi lo sono da qualche giorno o meglio lo sono dalla polemica del fertility day. Non voglio esprimere commenti in merito, posso solo dire che se la incontro quella tipa là gli "sputo" addosso e mi sembrerebbe anche poco….

Lo scandalo sul fertility day mi ha riportato un attimo con i piedi per terra. E' vero che sono sempre a ripetere che ancora non credo a quello che mi sta accadendo, a quanto sono stata fortunata o "miracolata", ma ad essere sincera non mi ero mai soffermata sul serio ad analizzare quel positivo, quelle due lineette del test che mi hanno completamente cambiato la vita.

E' successo l'altra sera, ero a cena con mio marito. Fuori c'era un bel fresco e abbiamo deciso di mangiare in giardino. Le nostre cene all'aperto sono sempre molto rilassanti, dopo aver mangiato spesso rimandiamo la pulizia e il rigovernare per rilassarci sui divanetti e parlare al fresco del più e del meno.
Scorro facebook e dopo aver ampiamente commentato con mio marito gli slogan di questo famoso fertility day, sono ritornata alla realtà o meglio al passato al nostro pre positivo e a come la nostra vita era del tutto diversa.
Non ci avevo mai pensato fin'ora …lo schock iniziale le preoccupazioni del duo test, pruriti, ansia da pre morfologica….la mia mente è stata occupata da queste cose e non ha avuto lo spazio e ne il tempo per realizzare che prima ero una ex cercatrice che aveva rinunciato alla pma per l'adozione.
Quanti stadi, etichette ho cambiato quest'anno???!!!
La scelta definitiva di rinunciare ufficialmente ad un figlio biologico, il grande coraggio di voler essere dei genitori adottivi e poi è arrivato lui, il nostro cicchino che ha preso le nostre vite e le ha stravolte incredibilmente. Lui che ha cambiato tutte le carte in tavola, Lui che ci ha restituito la vita, la nostra vita come sarebbe dovuta essere quattro anni fa quando decidemmo di iniziare la ricerca.

"Come saremmo stati diversi ora!!!"
In questo periodo il nostro percorso adottivo cominciava a farsi serio, la sentenza del giudice era alle porte…eravamo appena tornati dal nostro viaggio dall'altra parte del mondo, forse avremmmo cominciato già a pensare al prossimo viaggio invernale…Sarebbe stata una vita a due, la nostra vita a due, quella che abbiamo fatto fin'ora. Il nostro progetto di famiglia ci sarebbe stato ma era ancora lontano di almeno un paio di anni... sarebbe stato tutto diverso….
…e invece c'è stato quello sliding doors che in fondo non si può nemmeno definire tale. Non è stata una scelta ma questa porta mi si è palesata davanti come un fulmine a ciel sereno. La nostra vita, quella che noi avevamo programmato, è stata stravolta. Tutte le nostre priorità sono cambiate, lui, il nostro cicchino è diventato il centro del nostro mondo, tutto il resto è stato spazzato via come se ci fosse stato un reset nel nostro cervello. Per un periodo mi è sembrato che la nostra vita fosse ripresa dopo quel San Valentino del 2012.

Il fertility day mi ha riportato con i piedi per terra e mi ha ricordato questi quattro anni, questo lungo intervallo di tempo trascorso dove la nostra vita era incentrata sulla procreazione e sull'infertilità.
Allora mi sono sentita ritornare in me, in quella che sono veramente: un ex cercatrice!!Quella che, come tante di voi definiscono, è passata dall'altra parte della barricata. Quella che tante cercatrici sognano un giorno di diventare. Quella che quando meno te lo aspetti arriva. Quella che si ritiene tanto fortunata per quello che è successo senza nemmeno l'aiuto della PMA. Quella che a me non succederà mai!

Quella che si sente anche improvvisamente in colpa a parlare di eco, morfologiche e controlli perché non è rispettoso per chi ancora non ce l'ha fatta.

Quella che spera di essere una speranza per tutte le donne che cercano di coronare un sogno che a volte sembra irraggiungibile.

Quella che il fertility day gli fa schifo e piuttosto festeggia l'infertility day!
Perché voglio ribadirlo a me stessa che non vorrò mai cancellare il mio passato, se sono quella che sono è anche grazie a quello che mi è successo. Anche se a volte sarò sopraffatta da lui dal mio Chicchino da quello che sarà la mia ragione di vita, dovrò sempre ricordarmi che sono una cercatrice!!! Non dovrò dimenticarlo MAI, per me stessa e per tutte le donne che sono nella mia stessa barca cercatrici ed ex!!

Ecco mi sono sfogata per bene!!!! Da domani tornerò a scrivere di me e della mia fantastica avventura che sto vivendo…ma questo post era inevitabile e ci sta tutto!!!

W L'INFERTILITY DAY!

martedì 30 agosto 2016

Vacanze da disconnessa…mare, pruriti, morfologica e terremoto!

E si sono sparita…eppure sono a casa in maternità e il tempo sembra sempre non bastarmi!!!
Poi con le vacanze internet per me è sparito, il relax è stata la parola d'ordine anche se ammetto di aver avuto diverse complicazioni…non legate a lui però che invece sta benissimo e la morfologica che finalmente ci ha permesso di rivederlo dopo tante ansie e tempo è andata bene: tutto nella norma. Queste sono parole di grande sollievo dopo tutto quello che abbiamo passato il mese scorso.

Le vacanze sono partite con questo prurito incredibile! Mi sono preoccupata molto, avevo paura che lui stesse male. La gine mi ha prescritto degli esami del fegato per escludere eventuali "sballamenti" legati al diabete o glicemia. La mattina prima di partire ho fatto il prelievo e poi ci siamo diretti verso l'Abruzzo nella mia casetta al mare ereditata da mia nonna. Vacanze insolite, in primis condivise con i suoceri che hanno sempre utilizzato la mia casetta per l'estate. Io e mio marito che siamo stati sempre dei viaggiatori abbiamo usufruito della casa poche volte durante le vacanze estive e quindi l'abbiamo sempre ceduta volentieri a loro perché hanno un ottimo rapporto con i miei e quindi ci ha fatto sempre piacere che trascorressero del tempo insieme visto che, data la distanza, si vedono poco.
Pensavo peggio per la convivenza e invece è andata bene anche perché avevamo degli orari diversi: loro mare, mare, mare….noi mare, caldo, casa, prurito, caldo, caldo…Io che sono una lucertola quest'anno ho patito un caldo allucinante!!
Io e la gine siamo sempre rimaste in contatto per monitorare questo prurito..i primi giorni avevo la pelle infiammata di brutto, poi ho deciso di eliminare tutti i cibi pesanti, latticini (povera a me senza gelati), uova e pomodori; in più ho sostituito il bio oil con olio puro di mandorle e olio all'aloe della Zuccari che mi ha fatto rivivere! Ora sto bene, il pizzicore anche se molto lieve ce l'ho sempre ma almeno la mia pelle è guarita ed è tornata normale.
Gli esami li ho ritirati a metà vacanza perché sono tornata a casa per fare la morfologica. Ho solo un valore (colalemia) che è leggermente sopra, praticamente è il livello di glicemia presente nel mio sangue  dopo mangiato (e si ho dovuto fare due prelievi uno a stomaco vuoto e uno dopo pranzo!). La gine mi ha detto che non è nulla di preoccupante ma che ripeterò gli esami tra una settimana per vedere come procede.

La morfologica è stata davvero emozionante. Non vi dico che ansia avevo prima di sdraiarmi in quel lettino! Ero già nervosa da diversi giorni… Siamo partiti presto la mattina per paura di trovare code, 400 km sono tanti e non volevamo rischiare ritardi!
Arriviamo in ospedale in anticipo, facciamo l'accettazione e ci sediamo…io guardo mio marito e gli dico che spero solo che non ci faccia l'eco la stessa tipa del duo test, ho un brutto ricordo, parlava pochissimo, vorrei qualcun'altra. La porta si apre e TAAAC!!esce proprio lei!!
Io faccio…noooooo!sottovoce, lei ci chiede il cognome, guarda la lista e poi ci dice che l'eco ce la farà una sua collega che è nell'ambulatorio accanto.
OOOO, lei si gira e io mi alzo e faccio il gesto con il braccio: SI!!!!
Insomma la morfologica ce la fa una gine  dolcissima, chiama il mio bimbo cucciolo, ci spiega tutto anche quello che non capiamo, è paziente e non sbuffa nemmeno quando alla fine non riesce a prendere le ultime misure perché il mio bimbo non vuole sapere di girarsi!
Usciamo per la solita passeggiata con cioccolata. Io faccio un bel discorsetto a chicchino, gli dico che deve fare il bravo bambino e che deve girarsi perché i bimbi bravi ricevono un bel regalino! Insomma parlo tutto il tempo con lui e quando rientriamo non solo lui s'è girato ma anche nella posizione che voleva la gine. In pochi minuti la visita si conclude, la gine, oltre alle miriadi di stampe ci fa due foto "ricordo" di chiccchino, una con un bel profilo netto e una mentre si ciucca la mano.
Guardo quelle foto e ancora sono incredula di tutto quello che mi sta accadendo. La pancia cresce, il mio seno è aumentato di due taglie, io sono cambiata..il mio viso è diverso…eppure ancora non mi capacito che dentro di me ci sia un esserino che cresce. Forse quando comincerò a sentirlo realizzerò meglio quello che mi sta accadendo…ma per ora sembra ancora un sogno!

Le nostre vacanze continuano e visto che abbiamo rinunciato al mega viaggio in oriente, decido di regalare un micro viaggio a mio marito e soprattutto quella famigerata attività che voleva fare da tempo: il rafting. Dobbiamo tornare in abruzzo e quindi cerco qualcosa che è a metà strada. Trovo questo centro raftimg Marmore che sembra perfetto, mio marito è elettrizzato, io cerco un posto carino dove possiamo sistemarci per una notte e lo trovo a Montefranco un piccolo paesino arroccato sul cucuzzolo di una montagna: fantastico!
Partiamo raggiungiamo l'hotel che è davvero carinissimo, la nostra camera è all'ultimo piano, una vista meravigliosa, sembra di essere sospesi nell'aria. Il rafting è fissato per l'indomani e quindi nel frattempo decidiamo di visitare le cascate delle Marmore che sono davvero impressionanti. Ceniamo nel paesino del nostro hotel e andiamo a dormire presto, il viaggio e le giratine ci hanno stancati. Peccato che è il 23 agosto e siamo a circa 60 km da Amatrice.
Quella notte è stata un incubo…uno spavento incredibile, la corsa giù dalle scale, la paura, le palpitazioni, il fiato che mancava….e soprattuto la paura per lui che stia bene che non si sia spaventato come me!!! Ne è seguita una nottata in macchina nell'attesa che arrivasse il giorno e le notizie alla radio che erano sempre più disastrose. Alle 7 i vigili del fuoco ci hanno dato il via per ripartire, per raggiungere l'Abruzzo abbiamo dovuto macinare il doppio dei km perché le strade erano inagibili.
Alle 11 finalmente siamo a casa, sconvolti, stravolti e stanchi da morire. Niente rafting dico a mio marito in macchina..lui risponde: l'importante è che state bene, ora basta giratine, fino a gennaio si sta a casa!

Gli ultimi giorni li abbiamo passati in pieno relax, cercando di dimenticare quello che avevamo vissuto. Ora siamo tornati a casa, alla nostra routine. Sono al quinto mese e ora stiamo cominciando a pensare seriamente a come sistemare la sua cameretta. Mi ero sempre detta dentro me: dopo le ferie si fa sul serio! Ho superato la metà del mio percorso sono alle soglie della 22esima settimana e con mia sorpresa sono arrivati i primi regalini. Mia madre in primis mi ha regalato la camicetta della fortuna, poi mia suocera una tutina, un plaid …vedo quegli abitini e mi commuovo. Non mi capacito che tra qualche mese li metterò al mio bambino. Per ora ho messo tutte le scatole impilate sulla scrivania, spesso le apro, spiego le tutine e le guardo incredula; poi le piego con accuratezza, le riguardo e mi sento sopraffatta dalla felicità!!
Domani rifarò la morfologica…la mia gine che lavora in un altro ospedale vuole rifarmela ugualmente ed io non mi tiro certo indietro! L'idea di rivederlo e questa volta con meno ansie mi elettrizza!!
Domani rivedrò il mio bambino ed io non vedo l'ora!



venerdì 12 agosto 2016

A.A.A. Cercasi memoria e ottimismo!

Stava tutto procedendo bene...
Poi la settimana scorsa ho cominciato ad avere delle piccole fitte nella parte bassa della pancia, tipo indurimenti del ventre in alcune zone.. Due, tre volte al giorno.... ma il 5 avevo l'eco di controllo dalla mia gine ed ero tranquilla avrei chiesto a lei.Mio marito prende ferie, colazione insieme e poi puntualissimi allo studio. La receptionist mi guarda torta quando gli dico dell'appuntamento, ho sbagliato giorno. L'appuntamento era per il 4 e la gine è in ferie ora.. Ma come cavolo ho fatto ma poi il numero che ve lo do a fare??? Chiamami no?? Sono a casa a fare le calzette, ci metto 2 secondi a venire!
Niente da fare, niente da fare entro nel panico.. La chiamo, segreteria!!
Torniamo a casa.. Io sono furibonda con me stessa! Ma come ho fatto a sbagliare giorno? Mi sento in colpa verso chicchino e poi voglio vederlo!! Non lo vedo da tre settimane devo vedere se sta bene.. Se c'è( certo ho ancora la paranoia che non ci sia)...
La gine mi richiama alle 13 era di turno. Non può visitarmi va in ferie.. Ma come faccio io? Lei mi chiede se sto bene se ho dolori... Io nel marasma della confusione in testa, gli dico no come un ebete e mi dice che posso benissimo aspettare il 22 per la morfologica.
Lì per lì mi calmo, è vero ho quelle fittine ma ne ho avute pochissime è normale! Il bimbo sta bene perché dovrebbe stare male?
Passano le ore e sale l'ansia: come faccio ad aspettare ancora 15 giorni??? Io devo vederlo, devo accertarmi che stia bene!! Sono sdraiata sul divano, la mente frulla e tornano quelle fitte. Entro in paranoia ho paura che qualcosa non vada bene. Mio marito prova a calmarmi ma dopo cena mi dice: basta si va al pronto soccorso.
Senza battere ciglio mi cambio e andiamo. Arriva un gine stile rock, gli spiego le mie fitte e mi visita prima internamente e poi sulla pancia. Io non vedo niente il monitor è alle mie spalle. Mio marito guarda attentamente. Sentenza: è tutto apposto! Le pareti uterine stanno bene e non vede niente di strano.. Molto probabilmente sono piccole contrazioni insignificanti o spostamenti dell'utero in espansione. Io chiedo e il bimbo? Il bimbo sta bene, niente di rilevante.
Mi sento sollevata, avrei voluto vederlo ma l'importante è che tutto vada bene!

Passa il week and e il lunedì chiamo la gine per avvertirla, lei dice che potrebbe essere anche una questione di aria e intestino visto che vado poco. Mi dà delle bustine di integratori per favorire lo stimolo di andare in bagno, le compro e comincio a prenderle. La sera stessa comincia a pizzicarmi la pancia all'altezza dei lati. Il giorno dopo finalmente vado in bagno, le fitte continuano anche se lievi e  poche ma il prurito aumenta tanto che la sera ho diverse zone della pancia ricoperte di puntini rossi. Richiamo la gine che mi sospende le bustine e il bio oil che stavo usando per la pancia. Mi dice di sostituire l'olio con uno naturale alle mandorle e mi da una serie di esami del sangue da fare per escludere problemi legati al fegato o al diabete.
Beh! Sono un po' scoraggiata. Continuo a chiedermi come sta lui!!!
Sono in ansia un po'.. Mi guardo la pancia e mi sembra sempre la stessa...è cresciuta di colpo ma ora mi sembra ferma. Mio marito dice che sono Paranoica e che fino a quando non faccio una visita non mi riprenderò mai!
Forse si, tra questo bruciore che non passa, la mia pancia apparentemente ferma, l'ansia che lui stia soffrendo per queste bollicine, il fatto che non lo vedo da tempo... Insomma questi giorni non sono molto  felici!
In più oggi quando sono andata a fare le analisi l'infermiera ha anche infierito.. Sei incinta? Di quattro mesi? ... Non si vede per niente?...a grazie!! Poi guarda le analisi che devo fare e mi dice in bocca al lupo..... Già ero in ansia ora guarda sto da Dio!!!! Le analisi saranno pronte per il 16 ma noi stasera partiremo per il mare dai miei e quindi le rivedrò il 22 quando tornerò per la morfologica. Speriamo bene!!!
L'unica nota positiva è che mia madre... Quella santa, per farmi riprendere un po' è riuscita a contattare la sua gine e molto probabilmente mi visiterà mercoledì.

Ecco continua questa scia di sfiga che non mi molla nemmeno un attimo. Io spero solo che lui stia bene... L'unica cosa che mi importa è che lui stia bene e basta!

venerdì 5 agosto 2016

Bi test..maledetto quel giorno

Eccomi, ora rilassata, tranquilla e nullafacente…preparatevi a sopportarmi perché sarò spesso presente, almeno questa settimana che sono reclusa in casa (per colpa del caldo ) in attesa che mio marito entri in ferie e quindi ciao città, arriviamo mare!

Avevo già accennato qualche post fa che avrei dedicato un post al maledetto bi test o duo test (è la stessa cosa) ed ora ci siamo.

PERCHE'? Semplice! Durante quei maledetti 21 giorni in cui ho sofferto il risultato della villocentesi, l'unica cosa che mi ha fatto risollevare un po' di morale sono state le migliaia di testimonianze di donne in preda al panico come me che si erano ritrovate con un bi test positivo che dopo si è rilevato falso.
Il FALSO POSITIVO  che io ho tanto sperato per me si è avverato. Pensavo, e come sempre penso troppo male perché sono stra negativa,  che a me non poteva capitare che mi andasse bene la villocentesi. Pensavo che tanto mi era sempre andata male nel passato che come poteva andare ora bene? Viva la positività.
Però davvero la mia compagnia è stata la testimonianza di altre donne ..e sulla mia pelle ho scoperto che il falso positivo c'è ed esiste, così come ahimè esiste il falso negativo e ne sono una testimone indiretta.

Il bi test nella mia regione, la toscana, è l'unico esame a pagamento. Tutti gli altri sono gratis, cioè abbiamo una specie di diario/libretto dove ci vengono assegnate tutte le visite più importanti (una eco a trimestre, tracciati, tamponi, esami del sangue ecc.) dal primo trimestre fino a fine gravidanza. Devo dire con stupore che il sistema funziona benissimo, l'organizzazione è impeccabile e c'è una grande collaborazione tra la paziente e la usl che fin dal primo incontro ci fornisce tutte le informazioni necessarie per i prossimi mesi. Ecco tutto è gratis, ma non il bi test, se vuoi farlo paghi il ticket e ti fissano il primo appuntamento per il prelievo e la conferenza.
Noi decidiamo di farlo ancor prima di chiedere alla gine, è pur sempre un esame e male non fa!
Col senno di poi non l'avrei mai fatto ma l'esperienza conta ed è per questo che vi sto raccontando la mia. Arriviamo al primo appuntamento, ci sono tutte pancine della mia stessa epoca gestazionale. Mi guardo intorno e scovo una ragazza che conosco…abbiamo amici in comune, l'ultima volta che siamo andati a mangiare sushi eravamo insieme!! Che bello una compagna di avventura!!!
Ci sediamo emozionate io gli racconto la mia storia, gravidanza dopo 4 anni di tentativi, lei la sua al primo mese e botta di culo…uguale a me prorpio!!!….i nostri uomini si mettono vicini e parlano invece di moto…altro che bimbi!!!
Noi già ci immaginiamo di fare il corso pre parto insieme, la nostra data presunta è vicina di qualche giorno…che bello!!!!
La conferenza è davvero interessante. Ci vengono mostrate tutte le tecniche diagnostiche e non di cui possiamo usufruire per avere un quadro generale sulla salute del nostro bambino. Villocentesi e amniocentesi a pagamento per le under 35 e gratis per le over, esame con diagnosi sicura ma con rischio di aborto 1 a 100. Il prenatal safe che è un esame del dna, si esegue con un prelievo del sangue della mamma tra la 10 e 14 settimana dove è possibile risalire al dna del bambino (non chiedetemi come l'anno spiegato ma non ricordo), questo esame si paga e nemmeno poco...800 euro circa e dà affidabilità molto alta al 99%. Poi c'è il duo test che di solito si fa prima di tutte queste tecniche per avere un primo quadro generale ed eventualmente poi si va avanti con altre diagnosi o si decide che siamo apposto così e possiamo fermarci. Le dottoresse sono chiarissime, non è un test diagnostico, si calcola su una probabilità di rischio che è dato da una serie di misure e paramentri che messi in un computer si "mixano" e ne danno il risultato. Se è positivo c'è una percentuale di errore e se è negativo potrebbe nascere comunque con una delle 3 trisomie che l'esame prende in considerazione. Ma allora perché lo facciamo? Che senso ha? Quella domanda non mi è venuta in mente quel giorno…ma che vuoi, noi siamo donne al primo stadio di gravidanza…siamo contente, siamo al traguardo della 12°settimana…certe domande non ci balenano per la testa!!!
Quindi cosa decidiamo di fare? Il prenatal safe, lo so è costoso, ma la mia scarsa riserva e la qualità dei miei ovuli durante le inseminazioni mi fanno preoccupare anche ora e quindi per togliere ogni dubbio e per non rischiare con la villocentesi decidiamo di farlo…..ma… prima facciamo lo stesso il bi test..è solo un esame!!!!

Dopo una settimana sono davanti l'ambulatorio, la mia amica ha già fatto l'esame il giorno prima, mi scrive la sera stessa tutto ok e che proseguirà con il prenatal safe. Entriamo, non vedo il mio chicchino da due settimane e non penso ad altro che ammirarlo. Incredibile, lui ha già il suo profilo!!! E' sdraiato, vedo il suo nasino, le braccina, le gambe..sono in estasi e non distolgo il viso da quel monitor come mio marito che in silenzio è accanto a me ed è visibilmente emozionato! Il nostro idillio viene rovinato dalla dottoressa..non vede bene. La qualità dell'immagine è brutta ho aria in pancia e lui non vuole posizionarsi come dice lei. Partono dei colpetti alla pancia che mi disturbano un po' perché si fanno più insistenti, mi dice rilassati ma con sti colpi non mi fa rilassare molto, in più sbuffa è scocciata!! Alla fine niente da fare mi manda a fare una passeggiata e a mangiare qualcosa.
Ritorniamo, ora sembra meno incazzata e dice che vede meglio. In tre secondi prende le sue misure, ci alziamo, andiamo al computer e ci dice…beh! non è un gran che!

Ecco io impassibile e zitta ascolto quello che dice: trisomia 18 alta probabilità di rischio, trisomia 13 elevata 1 su 41 un disastro! Patologie incompatibili con la vita, mi dispiace ma per accertare il tutto bisogna fare una villocentesi…dopodomani!!
Una alla volta i macigni mi cadono addosso..lei ci prende appuntamento con l'ospedale per fare la villo e ci dice che non siamo costretti a farla e che abbiamo il pomeriggio per pensarci e eventualmente disdire.

Tragedia…non ho mai pianto così tanto. Nemmeno quando l'infertilità mi ha bussato alla porta! Decidiamo di farla, anche la gine è d'accordo. Mia madre prende il primo treno mi accudirà lei durante i primi due giorni in cui dovrò fare la mummia a letto!
La villocentesi è veloce, certo siccome sono sfigata devono bucarmi due volte per scarsità di liquido, ma è un attimo di dolore (il giusto) e un'infinità di angoscia e paura. Diciamo che è più grosso lo stress e l'idea del buco che dell'atto stesso. La dottoressa che la eseguita è stata bravissima, concentrata ma durante l'operazione ha parlato sempre con me e l'infermiera delle vacanze…sicura di se, si vede che ne fa tante al giorno.

Due giorni immobile, mia madre non mi permette di fare niente ed io sono felice perché non voglio che la villocentesi rovini tutto…prima voglio vedere quel referto che è lontano 21 giorni, fino a quel giorno lui è il mio bambino e basta!lo coccolo, lo accarezzo e gli voglio bene ancora di più perché potrebbe stare male! Per fortuna non ho avuto nessun tipo di perdite o dolori e questo mi ha fatto vivere serenamente la ripresa. Una settimana dopo ho il controllo in ospedale, lui è cresciuto tantissimo sta bene e non ha subito danni. L'ostetrica ci chiede se abbiamo ricevuto qualche chiamata, io dico no e lei ci rassicura dicendo che se non chiamano entro i primi 4 giorni vuol dire che al 90% è sano. Io mi sento sollevata improvvisamente, naturalmente la tipa ci dice di non cantar vittoria perché la lettura finale è quella che conta, ma lei e le testimonianze che ho letto su internet mi faranno vivere i prossimi giorni con una piccola positività!

Torno a casa, mia madre riparte, è da una settimana che manca da casa..poverina! Io mi metto in modalità  "tranquilla, aspetta e spera"!
Due giorni dopo io e la mia amica pancina ci sentiamo al telefono via messaggini. Sono io ascrivergli per prima, sono annoiata a casa, il tempo non passa, mai ecc..ecc.. Lei mi dice che l'hanno chiamata dal laboratorio di analisi, il bambino ha un cromosoma in più è grave!!
Io sprofondo nel baratro con lei, non so cosa dirgli..ma come e il bi test negativo????
Insomma visto che questo esame ha uno scarto di errore seppur minimo gli consigliano di fare l'amniocentesi (è troppo tardi per la villo). Quindi deve aspettare una settimana per fare l'esame e poi altri 20 giorni per il risultato.
Io ho vissuto una grande angoscia quei giorni…la  mia attesa era diventata improvvisamente nulla in confronto a lei!! Passano i giorni e le settimane io ricevo il mio referto negativo: il mio bimbo è sanissimo e sono una di quelle che si possono denominare FALSI POSITIVI.
La mia amica è contenta per me, ora cerco di fare il tifo per lei, passano altri giorni e purtroppo lei è un falso negativo.
I risultati della sua amniocentesi confermano il test del dna e smentiscono alla grande le basse probabilità del duo test.

Io da questa storia ne esco doppiamente sconvolta. L'unica cosa che posso pensare è che questo bi test è una gran cazzata e che ha fatto soffrire doppiamente due persone. Io per la finta conclusione negativa e lei per il contrario…che dire?
Io non so se la vita mi riserverà di altri miracoli ma sono sicura che non farò mai più un bi test e non lo consiglierò mai ad una amica!! Non sono una dottoressa e non mi permetterei mai di consigliare cosa fare in alternativa….ognuno sceglie per se ma il bi test NO! Per me non serve e non porta a nessuna conclusione!!!

martedì 2 agosto 2016

i miei primi mesi di gravidanza

Eccomi qua ad una settimana dalla risposta più bella che potessi avere…sono di nuovo sparita perché sono scappata al mare. Avevo bisogno di sfogare la mia reclusione, l'angoscia e la paura che si era accumulata in questi mesi ma soprattutto in quest'ultime settimane!
Ora sono tornata a casa mi sono rilassata, mi sono ripresa e finalmente ho ripreso in mano la mia vita e la mia gravidanza che in questi mesi non sono riuscita a gestire con serenità e tranquillità.

Da dove parto? Dall'inizio si!!!I primi mesi sono stati piuttosto frastornati, ho uno strano ricordo di felicità si ma repressa. Io e mio marito fin da subito abbiamo deciso di comunicare la notizia solo ai nostri genitori e  ad una coppia di amici con la quale siamo molto legati.
Purtroppo la paura che questa sconvolgente gravidanza si interrompesse da un momento all'altro è stata sempre presente. Mio marito mi ha costretta  al riposo assoluto, naturalmente ho dovuto comunicare la notizia al mio capo che mi ha messa subito in maternità, quindi le mie giornate sono trascorse tra il letto, il divano, letture, googolate infinite su sintomi e così via..
Già i miei sintomi….se solo ne avessi avuto qualcuno di significativo sarei stata più tranquilla e invece solo una leggera fame e seno un po' più gonfio tutto qua!!! Non immaginate quanto ho desiderato la nausea e invece niente di niente in particolare i primi due mesi brancolavo nel buio. Poi per fortuna il mio seno è esploso, la mia digestione serale è cominciata ad essere complicata e le sveglie notturne per mangiare sono diventate una routine..insomma ho cominciato a lasciarmi andare verso la 10 settimana, ma fino a lì è stata dura e infinita.

La mia assenza di sintomi ha comunque contribuito all'ansia del "ci sarà ancora? o è tutto finito?". Ho passato dei giorni di depressione infinita per la convinzione che non ci fosse nulla, altri di euforia, alcuni di apaticità. Ad aggravare le cose c'è stata anche la decisione della gine.
La prima che mi ha visitata, nonostante mi fosse piaciuta molto mi ha comunicato che purtroppo non può seguire più le gravidanze perché ha accettato un ruolo di grossa responsabilità nell'ospedale della mia città e quindi mi lascia due nominativi di sue colleghe. Penso di tornare dal super gine ma non ce la faccio, mi viene l'orticaria mi torna in mente il passato e quindi decido di chiamare i due numeri e vedere chi mi può visitare per prima. Una ha una lisa infinita, la scarto subito, l'altra mi dice che visto che ho fatto una visita alla sesta settimana mi riceverà tra un mese…MA STIAMO SCHERZANDO?!?!?
Io cerco di spiegargli la mia situazione e la mia ansia ma lei è decisa a non vedermi prima perché non serve a nulla. All'inizio mi rassegno a passare il mese più lungo e angoscioso della mia vita, ma i giorni passano, il buio aumenta, i sintomi non ci sono e mi sento come sempre addirittura in forma! Dopo 5 giorni esplodo, non posso aspettare tutto questo tempo, lei non fa per me non mi ha capita!
Allora che faccio? Comunico la lieta notizia alla gine stramba, che mi risponde commossa ed anche un po' incredula e poi ne approfitto per chiedergli se mi può consigliare una gine nella mia zona che conosce.
Spara un contatto, questa tipa lavora nell'ospedale della città vicina alla mia ma riceve anche nella mia zona. Chiamo lo studio, spiego la mia situazione e la segretaria gentilissima mi inserisce a forza per la settimana successiva.
Dopo una settimana io e mio marito ci presentiamo da questa signora, capelli grigi, non giovanissima ma con uno sguardo materno. Spieghiamo di nuovo la nostra storia e lei rimane sbalordita, senza aggiungere altro mi vuole visitare ed io scalpito non vedo l'ora. Lui si palesa subito uno scricciolino pulsante, prende due misure e decreta che è tutto perfetto e nella norma. Mi rivesto ancora sconvolta di ciò che sta accadendo dentro di me... ho già deciso che sarà lei a seguirmi! Assomiglia alla gine stramba, un po' fuori dalla norma, sembra svolvolata ma ha tutto sotto controllo..mi piace… e poi al momento del "ci rivediamo" mi dice che potremmo vederci direttamente dopo il bi-test che farò all'ospedale alla 12esima settimana….io storcio il naso e mi capisce al volo: "Sono troppo tempo 4 settimane di attesa? se vuoi ti faccio un eco nel mezzo, così tu te lo ammiri e stai più serena".
Vabbè che ve lo dico a fare …lei è quella giusta!

Sembrerebbe già abbastanza ma come sempre per me non è mai troppo!!!
Infatti, come se non bastasse ho avuto complicazioni collaterali con la quale avrei presto dovuto fare i conti: il percorso adottivo! Dopo una settimana dalla scoperta è arrivata la lettera di convocazione da parte della psicologa.
Cosa facciamo? Ho paura..e se poi la gravidanza si interrompe..dobbiamo rifare tutto daccapo!! mentiamo? ma come facciamo a mentire….Un turbinio di paranoie si sono incastonate nella mia testa per diverse settimane. Ci siamo presentati al primo colloquio e abbiamo mentito. Tutte le volte che parlavamo di un ipotetico bambino adottivo mi venivano i sudori freddi, mi accarezzavo la pancia e nella mia mente chiedevo scusa al bambino che era dentro di me, perché non stavo parlando di lui ma di una cosa completamente diversa da lui…
Il colloquio va bene, la psicologa sfila una serie di appuntamenti fitti fitti per cominciare la nostra valutazione e ci comunica la data dell'udienza con il giudice che è stata già fissata: 10 ottobre…un peso in più alle nostre coscienze che si sentono già abbastanza in colpa!!!
 Mancano due settimane al prossimo colloquio e noi brancoliamo nell'indecisione totale sul da farsi…io vorrei aspettare le 12 settimane ma il successivo incontro è una settimana prima. Insomma decidiamo di aspettare ma il giorno prima del colloquio non ce la faccio, i sensi di colpa mi attanagliano, chiamo la psicologa e gli dico la verità.
Facciamo lo stesso il colloquio, la psicologa ci spiega che non è frequente ma a volte capitano dei "miracoli" come il nostro. Inoltre ci rassicura che il nostro senso di colpa che ci fa stare male nei confronti di un piccolo che non salveremo più dall'abbandono è del tutto naturale e capibile. Mentre ci spiega ed eviscera le nostre emozioni io comincio già a sentirmi più leggera. Sono a 11 settimane e non vedo perché non debba andare bene, la dodicesima è vicina, il mio bimbo è reale, esiste, stento ancora a crederci ma c'è è dentro di me! Ascolto con attenzione la psicologa e capisco che se in questi anni mi fossi fatta aiutare sicuramente sarebbe stato più facile per me affrontare il percorso di infertilità..troppo tardi e tante sofferenze che magari ci sarebbero state lo stesso ma con una consapevolezza e un punto di vista forse diverso…meno complicato.
Chiudiamo qui quindi, di comune accordo, il nostro percorso adottivo. Torniamo a casa e comunichiamo il tribunale della nostra decisione di revoca all'adozione a causa di "gravidanza in corso", ci sentiamo più leggeri e pronti per dedicarci a lui, il nostro "chicchino"così l'abbiamo soprannominato e ancora ora che sappiamo il sesso e che stiamo per decidere il suo nome, lo chiamiamo così.

Questi sono stati i miei primi mesi…non di certo tranquilli, mi guardo indietro e vedo una me spaventata. Poi quando ho incominciato a stare un po' meglio è arrivato il risultato del bi-test..ed io che credevo che con quest'esame sarebbe finita la mia angoscia. Di nuovo il buio…penso a tutto quello che ho passato questi mesi ed è incredibile davvero!!!
Oggi sono una donna in  attesa..la mia pancia è bella tonda, ho superato il quarto mese, abbiamo annunciato a tutti il nostro miracolo. Molti si sono emozionati..abbiamo visto tante lacrime scendere dai volti delle persone più care…e noi? Noi ci sentiamo i più fortunati di questo mondo, stiamo vivendo il nostro sogno e anche se un piede per terra c'è sempre, abbiamo cominciato a vedere il nostro futuro con lui ..il nostro bambino.. il nostro chicchino!


venerdì 22 luglio 2016

16 settimane…da oggi sono ufficialmente incinta!

Ebbene si…ancora non ci credo, a volte ho paura di svegliarmi ed aver confuso oggi con un sogno..uno dei tanti che ho fatto queste notti dove mi vedevo aprire la busta e non riuscire a leggere, oppure non capire una mazza di quello che c'era scritto!…..
Invece oggi è stato immediato, alle 13:00 in punto, orario di apertura delle consegne referti, eravamo lì. L'agitazione alle stelle, un macigno allo stomaco infinito…chiamano il mio numero, un tonfo al cuore, carta d'identità, stampano il referto, lo mettono in busta, grazie buona giornata. Esco dalla stanza e lo sfilo, mio marito è accanto a me, sento la sua agitazione a fior di pelle, la percepisco. Apro questo foglietto con le mani tremolanti…all'inizio una serie di numeri che non capisco, mio marito arriva subito al dunque e indica con il dito quello che realmente ci interessa.

Risultato: 46 xy
Commenti e conclusioni: non si sono osservate alterazione numeriche o strutturali dei cromosomi.

Di corsa usciamo dalla struttura e nel piazzale senza dire una parola scoppiamo a piangere stretti l'una all'altro. Rimaniamo così per qualche minuto, la gente ci osserva ce ne rendiamo conto solo dopo…noi ci guardiamo e finalmente vediamo la felicità nei nostri occhi. E' tutto vero, il nostro piccolo c'è, è nella mia pancia ed è sano.
E' INCREDIBILE, ASSURDO, IRREALE…EPPURE è TUTTO VERO! E STA ACCADENDO A ME!
Ora sono in una bolla d'aria, cammino a mezz'aria…finalmente posso farmi vedere, finalmente lo possiamo dire al mondo, finalmente posso mettermi un vestitino stretto dove si vede la pancia…finalmente posso godermi questo momento!!!!
Grazie per i messaggini che mi avete mandato…..questi giorni vorrei raccontarvi dei  miei primi mesi di gravidanza, di come ho vissuto questo periodo al silenzio completo e vorrei dedicare un post al bi test e i suoi falsi positivi…io ne sono l'esempio perfetto!!

Dimenticavo di dirvi che è un maschietto!!!! L'avevamo scoperto una settimana fa al controllo con la nostra gine….ahah!!la mia nuova gine anche di lei devo parlarvi….l'unica che mi ha dato retta sul serio!

martedì 12 luglio 2016

La ricetta della felicità esiste?

…sono sconclusionata e instabile, entro ed esco da questo blog come se non fosse nulla. Parto a scrivere a raffica come se avessi scritto qualcosa ieri. Invece sono passati mesi che paragonati agli anni scorsi non sono stati statici o come piaceva definirli a me "intervalli di tempo".
La mia vita è ripartita... non so come sia potuto succedere ma ho scoperto che per chiudere con la mia infelicità bastava semplicemente dire BASTA! Basta alla PMA, ai dottori e alle angosce. Sono rinata completamente, la mia vecchia me è tornata. Pensavo di averla persa per sempre sotto strati di dolore e tristezza e invece nel momento in cui ho deciso che la mia infertilità non era più un mio problema, piano piano è riapparsa..Io sono tornata, spensierata, allegra e piena di vita: mi sono ritrovata ed anche alla grande!
Poco tempo dopo Milano e Humanitas io e mio marito come avevo già accennato, abbiamo depositato domanda di adozione. Una nuova avventura, una nuova consapevolezza..tutto era nuovo e improvvisamente quei 4 anni che avevamo passato sono diventati un brutto ricordo da archiviare sicuramente. Anche mio marito che pensavo fosse scettico s'è buttato a capofitto nel mondo delle adozioni, cercando ed informandosi sui paesi più adatti a noi e sul quale orientarci. Insomma l'idea di aspettare altri anni per accogliere nostro figlio di colpo non ci ha fa più paura, anzi siamo convinti sempre di più che questo è il nostro percorso. Inizia la nostra attesa, sappiamo già che gli assistenti non chiamano prima dei due mesi dalla richiesta e quindi ci mettiamo il cuore in pace e cominciamo a vivere..anzi ricominciamo a vivere.

Il titolo di questo post è: esiste la ricetta della felicità? Io ho sempre creduto di non conoscerla, in tutti questi anni l'ho cercata per forza e senza risultato. Io non so se l'ho trovata ma quello che mi è successo il mese dopo aver depositato la domanda di adozione è incredibile. Una serie di eventi mi ha portata a capire che la ricetta non va cercata …arriva da se. Una serie di decisioni, cose da fare, impegni, amicizie, condivisioni, la ricetta è tutto ciò che ti fa star bene e vi assicuro che dopo essermi tolta il peso delle fecondazioni e del mio stato di infertilità mi sono ritrovata dopo un mese davanti allo specchio a guardami e a dirmi:"non importa quello che succederà, finalmente sono felice!"

APRILE  dopo aver esordito con la visita al tribunale dei minorenni si passa subito alle frivolezze. Le vacanze!!Quel viaggio mai fatto che abbiamo sempre messo da parte da anni per il discorso…e se devo bucarmi, e se rimango incinta (hahah!!!), e se, e se……BOOM al diavolo tutto!!! Prenotiamo un volo per l'estremo oriente per fare il nostro super viaggio e decidiamo di dedicarci al relax, all'avventura, al divertimento e alla bellezza: Bali! La nostra meta, la nostra rinascita anche spirituale…anche se partiremo ad agosto e manca ancora del tempo, siamo elettrizzati e non vediamo l'ora di avventurarci in questa terra così lontana.
Contemporaneamente alla decisione di fare un viaggio esotico, mi bazzica nella testa che per andare a Bali non solo devo essere pronta mentalmente, ma anche fisicamente. Parte l'operazione: "quest'estate devo essere fisicata!"
Quei rotolini che mi porto da tempo dietro devono sparire, al diavolo la paura degli addominali e che possano compromettere qualcosa (ahahha!!!ci rido su di nuovo!). Comincia la mia super avventura atletica fatta di esercizi tosti, serie infinite e muscoli allo stremo delle forze. Dieta e sessioni di glutei e addominali giornalieri da paura…Dopo un mese e 3 kg in meno guardo soddisfatta la mia tartarughina che comincia a riaffiorare e le mie chiappe che cominciano a mandare a quel paese la forza di gravità!
Sono in forma come non lo sono mai stata, fisicamente e mentalmente. Il giovedì sera diventa serata donne. Uscita in solitaria con le amiche, dove la parola d'ordine è no limits. Fantastiche serate in centro a fare tappa nei bar, divertimento allo stato puro…mi sento in colpa ma ricomincio a fumare qualche sigaretta, non importa fa parte dell'operazione torno me stessa. Mi riprometto che fumo solo in presenza di alcool e ci riesco, le serate scorrono che è una meraviglia e continuano anche il sabato insieme ai mariti…uno spasso!
La domenica diventa un pretesto per fare sempre qualcosa.. picnic nel chianti, musei, gite fuori porta…la parola d'ordine è spassiamocela!
Il 23 partiamo per un week and a Roma con matrimonio annesso! Uno sballo ci divertiamo da morire, ci ritroviamo noi tutti amici d'infanzia a ricordare il nostro passato spensierato, passiamo tutta la sera a bere e a ballare e quando la villa ci caccia perché è troppo tardi continuiamo la nottata a trastevere …delle giornate indimenticabili.
Il 1° maggio io, mio marito e un gruppetto di amici decidiamo di darci alla bicicletta, partecipiamo ad una manifestazione e percorriamo la bellezza di 40 km. Bellissimo!!..ma anche stancante senza contare che io ho una graziella scassata e mezza sgonfia, non è una gara ma una passeggiata, beh..io arrivo a casa cotta come una pera e sono anche un po' arrabbiata perché penso che tutto quell'allenamento che stavo facendo in palestra non era servito a niente.
Sono esausta forse ho tirato troppo la corda tutta insieme, va bene ripartire ma con calma, nessuno e niente scappa. Passo la settimana successiva un po' a riposo, i muscoli mi fanno ancora male ed io non mi sento affatto in forma.
Domenica 8 maggio non facciamo niente…io devo lavorare il pomeriggio quindi qualunque iniziativa va bocciata e poi ho i dolori da ciclo e sono spastica: "é domenica, lavoro ed ho pure il ciclo..miii che schifo!!" , metto l'assorbente e vo a lavoro.
Due giorni dopo ho il grande esordio….aspetto questo giorno da diverso tempo: una gara di cucina (la mia passione!). Devo cucinare due portate in un ristorante vero con una cucina vera per la bellezza di 70 persone!!! Sono elettrizzata ma allo stesso tempo incazzata perché non mi sono ancora ripresa del tutto. Ho preso un giorno di ferie, mi chiudo in cucina alle 14:00 e cucino come una pazza per tutto il pomeriggio. Tra la cena, le votazioni e la premiazione si fanno le 24:00. Purtroppo arrivo seconda su 4 concorrenti e io sono davvero allucinata, stanca morta, con le occhiaie; penso solo che il giorno dopo per fortuna ho il giorno libero e lo passerò a letto!
La mattina dopo sono un catorcio umano, gambe stroncate, stanchezza e dolori da ciclo…già il ciclo!
Non è arrivato continua a farmi gli agguati con i dolori ma non arriva….a pranzo parlando con mio marito gli chiedo se per caso si ricorda quando ho avuto l'ultima mestruazione. Ci pensiamo su e non riusciamo a ricordarcelo, alla fine decretiamo che sicuramente l'ho avuto dopo il 10 aprile e quindi cancello subito quel piccolo pensiero che mi era balenato in testa di essere in ritardo e mi preparo a ricevere il ciclo tra qualche giorno. Il giorno dopo è giovedì, vado a lavoro all'alba. Mi alzo e sono ancora un catorcio, non riesco a fare colazione. Vado a lavoro e continuo ad avere questi dolorini da ciclo che non fanno altro che spostarmi il nervoso, non sono concentrata, continuo a pensare a quando posso aver avuto l'ultima mestruazione e non me lo ricordo.
Mi faccio mille discorsi in testa, e sono arrabbiata perché non devo pensare al ciclo e a queste cose, mi rovino la mia "aurea" di positività che mi sono creata intorno! Eppure non riesco a scacciare il pensiero di questo ciclo che non so quando deve arrivare…e pensare che prima avevo stampato nella mente tutti i santi mesi il giorno del ciclo, ora mi sembra assurdo di non ricordamelo. BASTA! è deciso quando esco da lavoro compro un test, non voglio passare nemmeno un minuto in più con la mia mente occupata in queste frivolezze, mi tolgo il pensiero e vaffanculo!!!!
Esco, sono convinta, vado in farmacia..una nuova dove non sono mai stata, non voglio creare false speranze nemmeno ai farmacisti che per questi anni mi hanno rifornita di ormoni vari! Lo compro..in macchina, mentre torno a casa mi metto a ridere..il mio primo test di gravidanza!!!
A casa leggo le istruzioni: pipì di almeno 4 ore…cazzzzzzz l'ho fatta mezz'ora fa, sono una fava!!!!!
Vabbè cucino, mangio con mio marito ma non gli dico nulla, so già che si arrabbia perché crede che sia  ricaduta nelle false illusioni! Lui torna a lavoro, oggi deve fare gli straordinari, io cado in catalessi in un sonno profondo..mi sveglio e sono e 17:00.
Ok è il momento vado in bagno con un bicchiere di plastica (non voglio fare casini). Mi scappa ma prima di fare la pipì mi guardo davanti allo specchio e mi dico quelle parole che ho detto all'inizio di questo post::"non importa quello che succederà, finalmente sono felice!"

Bicchierino, pipì, test: due righe subito senza esitazione.
Sono sconvolta, mi siedo per terra, non dico nulla, faccio una foto al test e la spedisco a mio marito.
Mi chiama sconvolto. Dopo un po' mi manda un messaggio:"mi tremano le gambe, torno a casa". Nel frattempo io sono ancora in terra ….e sono sconvolta. Arriva, ci guardiamo e scoppiamo a piangere, paura , paura, tanta paura ma anche incredulità pura.
Non faccio niente non chiamo nessuno, prima le beta e poi magari una visita.
Il mattino dopo vado, il risultato nel pomeriggio, guardo su internet i vostri blog, le vostre beta e cerco di capire che numero devo aspettarmi per non entrare nello sconforto.
Arriva la mail, la apro e sono sconvolta di nuovo: 38600 5/6 settimana.
OMIODIO!!!!!Ma che ritardo ho??? Ok devo visitarmi devo vedere e capire cosa sta succedendo è venerdì…chi chiamo? mmmm niente nessuno del mio passato, non voglio più vedere facce che mi ricordano quel periodo così brutto! Chiamo una gine a caso e gran culo s'è liberato un posto per lunedì pomeriggio.
Lunedì, la gine mi visita ma prima mi anticipa che forse non vedremo niente è troppo presto…invece lui o lei è già li tranquillo col suo cuore che pulsa all'impazzata….noi non piangiamo, siamo ancora increduli e guardiamo quel puntino come se fosse nella pancia di un'altra…una sola parola ci accomuna:SCONVOLTI!
6+3 il mio ritardo è di circa dieci giorni in cui ho fatto 40 km di bicicletta, una gara di cucina dove sono stata più di 12 ore in piedi a smattare, le sedute in palestra devastanti e le mie serate alcoliche con le mie amiche….guardo quel puntino, penso a quello che ho fatto e sono sempre più sconvolta!

Queste parole l'ho scritte qualche tempo fa…le ho scritte ma non le ho mai pubblicate. Avevo paura che qualcosa non andasse e quindi sono rimaste una semplice bozza.
Oggi sono a quota 14+4…dovrei gioire dalla felicità ma quel duo test fatto due settimane fa mi ha riportato a terra e mi ha reso consapevole che ancora una volta la vita mi mette alla dura prova. Ne è seguita una villocentesi di urgenza, giorni di angoscia, ora comincio a riprendermi, al verdetto definitivo manca ancora un po' ma cerco riessere fiduciosa perché mi avevano avvertito che se c'era qualcosa di grave mi avrebbero avvertita dopo tre giorni. Non mi hanno chiamato, in questo momenti i miei "villi" sono in coltura e solo il 22 avrò la risposta definitiva..mancano 10 giorni. Giorni in cui cerco di essere tranquilla, dove nascondo la mia pancia oramai evidente…nessuno lo sa apparte i nostri genitori.
Oggi non so perché voglio renderlo pubblico qui: SONO INCINTA….ma ho tanta paura!


domenica 3 aprile 2016

Quando stai bene …c'è sempre una panza a darti noia!

Sono stufa delle pance che spuntano in ogni angolo della mia vita. Si palesano sulla mia strada come un trofeo conquistato. Dovrei aver superato questa fase, ma quando mi si presentano in un numero sconsiderato queste pance mi creano solo fastidio, orticaria..per me che sono anche più vecchia di loro.
Prima pensavo …:prima o poi sarò anch'io così e mi calmavo, ma ora???
Io continuo ad essere immobile, nel mio mondo sterile in bilico tra lo sdegno e il rifiuto completo per questa Pma che solo a pensarci mi viene l'ansia.
Eppure sto benissimo, finalmente libera nella testa da questi fastidiosi appuntamenti per combattere la mia infertilità. Sto bene  e mi sento un peso..per mio marito che invece può fare figli, che dice che stiamo bene così ma io non riesco ad accettarlo…boh!
Ho abbandonato la strada, forse troppo presto, forse invece ho fatto bene….non lo so e chi lo può sapere?
L'omologa è sparita dalla mia mente, oramai quella pagina è chiusa non voglio aprirla più! Eterologa è una parola a me ostile che continua a sbattermi in faccia come una porta trascinata dal vento….violentemente! Adozione è qualcosa che mi sento più mia ma non di mio marito che più volentieri farebbe subito al momento un'eterologa se io accettassi.
Per ora non parliamo di questo..della pma, dell'eteologa. Abbiamo il tempo che ci aiuta in questo caso, i miei 35 anni ci sono ancora ed anche se mi sento vecchia intorno a queste fresche pance che sbocciano ad ogni angolo..mi sento allo stesso tempo giovane per prendere un ovulo in "prestito".
E quindi? E ora? Ora comincia lo stesso un nuovo percorso, perché mentre per la medicina basta tirare fuori il portafoglio per aprire molte porte, per l'adozione bisogna tirare fuori molta pazienza che non è facile da comprare.
Così in questo periodo di felicità altalenante e pieno di dubbi abbiamo messo un punto fermo per non perdere troppo tempo a rimuniginare e a non ritrovarci tra qualche mese a chiederci perché non l'abbiamo fatto prima.
Domanda di idoneità all'adozione nazionale ed internazionle depositata in tribunale…. è ufficiale.


giovedì 18 febbraio 2016

quale sarà il mio destino?

Eccomi, dopo una lunga e voluta assenza. Un'assenza voluta e cercata perché ogni ciclo, ogni stimolazione, ogni tentativo è a se ed ogni volta si vive diversamente.
Questa volta mi sono data al silenzio, alla credenza "meno scrivi, meno ci pensi, la vivi meglio". Com'è andata? Bene!!! Il tempo è volato, il 10 febbraio è arrivato in fretta, la stimolazione è iniziata.
Mi sono trasferita in quel di Milano, ho scoperto una città stupenda, piena di vita, di energia, di giovani…e perché no a mia sorpresa per nulla caotica. Ho scoperto che senza mio marito ahimè sono un'ebete, non so vivere, lui è la mia metà e senza di lui mi manca il respiro; allo stesso tempo ho capito che anche lui senza di me è perso e questo vuol dire che esiste il vero amore. Quattro giorni di Milano in cui le parole tra me e lui al telefono sono state poche. Tante chiamate e poche parole perché la lontananza è difficile, soprattutto in questi contesti e le parole fanno stare male e fanno uscire le lacrime, quelle che noi non volevamo perché altrimenti soffrivamo troppo. Ho vissuto il mio primo addio in stazione, di quelli da film, strappalacrime, stretti l'uno all'altro, tanti baci, lacrime trattenute e la consapevolezza che avrei dovuto affrontare molte cose da sola; vederlo allontanarsi verso quel vagone e le lacrime che rigano la mia guancia. Ho scoperto che mi piace sentirmi "cittadina", vagare senza meta, scoprire tanti negozi carini, prendere un caffè da sola seduta davanti ad una vetrina, fantasticare sulla gente che passa. Ho scoperto l'Humanitas un bellissimo centro dove, anche se le parole sono poche e le cose si fanno velocemente, le dottoresse sono bravissime e sanno parlare con te nella maniera giusta senza strafare e con grande competenza.

Ho scoperto che non potrò mai dare una figlio alla mia metà, al mio respiro…
io non avrò mai un figlio….
lo scrivi qui nero su bianco perché così mi entra bene in testa che io non darò mai alla luce il mio bambino, non avrò mai la pancia.

La mia corsa è finita oggi, al secondo monitoraggio. Quel poco che c'era di buono è degenerato, terapia bloccata e non solo. E' arrivato il momento in cui la dottoressa, consultandosi con una collega, ha decretato che non c'è più nulla da fare e che è inutile continuare con ulteriori tentativi. Non mi rimetteranno in lista perché ho fatto sufficienti tentativi per decretare che la mia riserva è quasi finita e che anche quel poco che è rimasto non è più buono. Ho alle spalle 6 stimolazioni e sono perfettamente d'accordo con loro che è arrivato il momento di chiudere definitivamente questa porta.Finisce quindi la mia carriera nel campo della PMA.

Come mi sento? troppe sensazioni a caldo!!rabbia, sollievo, spaesata….ed ora? no non voglio parlare di come sto…mi guardo indietro e penso a questi ultimi quattro anni, come sono stati pesanti? Incredibile oggi mi rendo conto di tutto quello che ho passato e non posso credere di essere stata così tanto forte!!!
Ma lasciamo perdere…non voglio sfogarmi, non ne ho voglia, oggi la mia mente ha già frullato abbastanza.

Oggi sono tornata perché voglio scrivere che esistono anche BLOG di PMA in cui alla fine la protagonista non arriva alla conclusione…Eccomi qua, non solo la sfiga di essere una donna di PMA, ma anche di essere alla fine una donna sterile. Non sempre c'è un lieto fine, questo molto probabilmente è un addio perché da oggi chiudo questo capitolo della mia vita che voglio mettere in un angolino da parte nella zona più remota del mio cuore e della mia memoria.

Domani è un'altro giorno, da domani non dovrò fare più niente! Non dovrò chiamare nessun dottore, non dovrò fare nessuna ricerca, non dovrò ritirare esami del sangue, non dovrò più bucarmi la pancia…non dovrò più pensare a nulla di tutto questo! Domani è un altro giorno, come diceva Rossella, ci saranno nuove sfide e nuove avventure o forse non ci sarà nulla…non lo so cosa accadrà domani ma sicuramente domani si inizia un nuovo capitolo della mia vita che non mi sarei mai aspettata.

Io per ora vi saluto e ringrazio tutte le persone che sono state al mio fianco: Ellie, Speranza, Clara, …Bugbu!!!….e tutte le altre che hanno speso una parola di conforto per me e che mi hanno sempre fatto compagnia in questa avventura da Blogger Infertile!
GRAZIE di vero cuore …..mi assento per un po' o forse per sempre!
CIAO!