martedì 9 dicembre 2014

La quiete dopo la tempesta

Eccomi qua..il giorno dopo l'immacolata. L'albero è pronto, le luci in giardino ci sono…la coccarda sulla porta…quest'anno ho addobbato anche il camino con ghirlande, pigne e candele: Natale è arrivato. Tutto è tornato alla normalità e come tutti gli anni tutto si ripete come un copione: addobbi, regali, stress da lavoro e ora che quella cosa là è saltata possiamo pensare anche al capodanno!!! che culo!!!!

Ogni anno il pensiero è: "chissà se il prossimo anno farò l'albero col pancione o addirittura con il mio bambino?"…qualche giorno fa avrei pensato in nero poi il tempo passa, i cattivi pensieri cominciano a svanire e in fondo a quel tunnel buio e nero vedi ancora una piccola fiammella che imperterrita non vuole spegnersi ..la speranza...ancora c'è, debole ma c'è.

Questa è stata la botta più grossa che ho preso in questi anni di ricerca. Ho passato giorni neri, tristi….di quelli che nel mentre sei a fare una cosa qualunque ti esce la lacrima senza preavviso, senza che nemmeno ci hai pensato. La lacrima facile che mi è uscita anche durante la riunione di lavoro, mentre ero a fare la spesa, mentre compravo i regali, mentre pulivo casa, mentre guardavo mio marito…
Come sto ora? Non lo so, passo da momenti di tranquillità a momenti di tristezza infinità; da momenti di grande euforia ad altri di senso di impotenza. Le lacrime sono finite, il mio organismo le ha terminate e i miei occhi non ne possono più.

E' passata solo una settimana da quando mi hanno sospeso la cura e mi sembra che sia passata un'eternità. Cosa è successo? Tante cose forse troppe! Io sono una tipa che una ne pensa e cento ne fa! Quei stronzi (e scusate la parola ma ci vuole) di Careggi mi hanno lasciata lì a piangere senza spiegazioni dettagliate, a mente fredda e a distanza di un giorno mi sono resa conto di essere stata liquidata in soli 10 minuti. Nessun colloquio programmato per rivedere la mia situazione, nessuna spiegazione su quale terapia alternativa potrei affrontare (e se esiste!!!!)..mi è stato detto solo di aspettare il ciclo, chiamare per l'ecografia del 21° giorno per ricominciare con la pillola per non so quanto altro tempo e poi ritentare…fate due calcoli?se mi butta bene forse ricomincerò a marzo!
No non ci siamo proprio, la dottoressa che a marzo scoprì il mio problema mi disse che la mia parola d'ordine era fretta, non c'è tempo…più passa e peggio è!! Ho riletto la mail dove mi consiglia di attivarmi subito per una fecondazione in vitro e mi sento una stupida perché da quella mail sono passati 9 mesi di altri esami, appuntamenti rimandati di mese in mese…NO NON CI SIAMO PROPRIO!!! Mi hanno fatto perdere un casino di tempo PREZIOSISSIMO!

SPAESATA…DISORIENTATA. ..questo è ciò che ho provato dopo la tristezza e il dolore. E ora cosa facciamo? stiamo fermi questi mesi aspettando il nuovo ciclo? Quando ti affidi ad una struttura gli dai tutta la tua fiducia ma quando questa viene a mancare sopravviene il senso di disorientamento su a chi riporre nuovamente le tue speranze. Non abbiamo del tutto abbandonato il discorso Careggi, per ora è in stand by..però è scattato il piano "B":

1) Prima di tutto abbiamo rimandato la mail alla super gine di Milano che mi ha consigliato mia cugina che è riuscita a rimanere in cinta grazie a lei alla tenera età di 41 anni dopo anni ed anni di fivet e ricerca. A distanza di una settimana controllo la posta…ancora nulla ma è una tipa famosissima e impegnatissima e anche l'altra volta ci mise diversi giorni a rispondermi. Gli do qualche altro giorno di tempo perché spero che mi riceva al più presto, poi fisso direttamente l'appuntamento con il suo studio e so già che me lo daranno tra due mesi MINIMO. Però intanto questa è fatta…

2) Durante questi mesi avevo fatto diverse ricerche per trovare una struttura alternativa affidabile, convenzionata e con tempi minimi. Era venuto fuori questo centro Promea di Torino che per pazienti fuori regione non ha lista di attesa (almeno così dicono nel web) perché viene applicato un ticket maggioritario che per me va benissimo perché comunque costa sempre meno del privato. Ho chiamato ed ho fissato l'appuntamento per il primo colloquio, il primo posto libero è il 13 gennaio..sarà un segno buono? E' il giorno del mio compleanno! Volevo distrarmi, farò un viaggetto a Torino che non ci sono mai stata, festeggerò il mio 34esimo compleanno e ci infiliamo anche il colloquio almeno sentiamo un altro parere.

Le alternative erano queste..poi come se fossimo telepatici io e mio marito parlando ci diciamo perché non torniamo al Futura?
3) Futura, il centro dove abbiamo fatto le due IUI; il centro dove abbiamo trovato la nostra dolce gine "stramba" super competente, umana e disponibilissima che ha intuito subito il mio problema; il centro dove mi sono sentita come a casa mia; il centro aimè privato, tanti soldini che partono…forse troppi…..MA devo essere realista…devo pensare al mio obbiettivo! Devo produrre dei follicoli decenti, se con loro ce la faccio glieli dò volentieri questi soldini!!Devo capire al più presto se i miei follicoli ci sono e se sono decenti altrimenti è inutile insistere su ciò che non esiste!!!
Quindi ho bisogno di un parere serio e competente che questo centro può darmi, non ci giro intorno dai!!! devo capire se continuare ad investire tempo, denaro, dolore e sofferenza sull'Omologa o se cambiare completamente indirizzo e concentrarmi sull'eterologa perché io e mio marito ne abbiamo discusso seriamente e abbiamo deciso che questa sarà la nostra alternativa.
Mando una mail alla gine stramba che non sento da 9 mesi, lei mi risponde in tempi record alle 11 di sera, mi dice che è dispiaciuta, di chiamare la segreteria per fissare il colloquio e chiedere se c'è verso trovare un posticino prima di Natale. Chiama mio marito che su queste cose è sfacciatissimo, pieni fino a febbraio ( è un centro convenzionato con liste di attesa di un anno e mezzo minimo, sempre pieni anche sul privato!)…poi però ci richiamano e dicono che la gine ha insistito per un'eccezione e quindi ci dicono di averci trovato un posticino per il 19 DICEMBRE fuori orario!!!Ecco lei è una santa, cosa gliene doveva fregare di rimanere un'ora in più per noi?e si un appuntamento di un ora perché è così che in questo centro lavorano..altro che 10 minuti!!!!

Ecco cosa è successo questa settimana….UNA BUFERA… abbiamo messo i piedi in più staffe e non importa; sentiremo tutti i pareri e decideremo il da farsi. Non mi sono arresa ma ora sono più cosciente del fatto che forse non riuscirò a realizzare questo sogno. Mi fa male, malissimo ma ne sono consapevole, non volo più o almeno volo bassa..rasoterra e la nostra alternativa, l'eterologa, mi fa paura ma c'è! Un'alternativa c'è e anche se non so se è davvero quello che voglio (mio marito è più convinto), l'idea di avere un via di scampo al momento mi fa stare bene! ..intanto aspetto questo Natele che avrà un sapore diverso ma l'idea di sentire almeno un parere prima delle feste forse mi farà stare meglio!
Eccomi!! Sono di nuovo qui con voi e si riparte per nuove avventure.

GRAZIE DI CUORE PER LE VOSTRE PAROLE DI CONFORTO, SONO STATE PREZIOSE…GRAZIE!!



2 commenti:

  1. L'importante è che voi facciate ciò che vi fa stare meglio, che vi faccia stare sereni e uniti, sia che si tratti di cambiare clinica e riprovare, sia che si tratti dell'eterologa sia che si tratti di non fare niente. Tifo per voi!!! Un abbraccio.

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    1. Grazie!!
      Infatti abbiamo deciso di sentire altri posti proprio per questo!!Non voglio dire che a Careggi non sono competenti..e solo che io non mi sono trovata bene…e la serenità è un'altro ingrediente importante, oltre ai farmaci, per affrontare questi cicli. Quindi ora la nostra priorità oltre al tempo, è stare bene e quindi sceglieremo in base a questo parametro. Un bacio!

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