lunedì 24 novembre 2014

Riflessioni pre START

Ieri alle 21:45 ho ingoiato la mia ultima pilloletta anticoncezionale; é stato bello non avere il ciclo per diverso tempo…sono passati più di 40 giorni e non avuto nessun attimo di "depressione" post ciclo si sta troppo bene senza, non vorrei farci troppo la bocca ma spero con tutto il cuore di rivederlo questi giorni per l'ultima volta e poi chissà?…Viaggio troppo di fantasia..ci arriverò mai al Pick up? L'ultima IUI si è miseramente trasformata in rapporto mirato perché non avevo prodotto niente di buono..un solo follicoletto nemmeno tanto grosso! Se arriverò al pick up sarà già una conquista e se i miei ovuli saranno buoni, una super conquista!

Sono piena di dubbi ripenso all'ultimo incontro con il centro ed ho i primi ripensamenti..ma avranno visto qual era il mio problema prima di farmi la terapia? no perché…sbrigativamente mi hanno dato l'ok e mille fogli, non mi hanno spiegato niente, certo, nemmeno io ho chiesto ma ero spiegabilmente offuscata da mille pensieri e ..non so …ma l'avranno visti i dosaggi dell'ultima terapia andata a male? Io penso di no, hanno fatto tutto di fretta, mi hanno dato farmaci che non avevo mai preso e nemmeno mi hanno spiegato come prepararli. Non sono una veterana è la mia prima inseminazione in vitro, secondo me si dovevano almeno soffermare a spiegarmi cosa sto per introdurre nel mio corpo e come fare.
I mie farmaci sono lì tutti rinchiusi in una busta in un ripiano del frigorifero, non li ho ancora aperti, ho il terrore delle punture e voglio vederle il più tardi possibile…ma tutte le volte che apro il frigo penso che dovrei almeno leggere le istruzioni della prima puntura che dovrò fare venerdì.
Tutte le volte rimando perché se non capisco qualcosa mi agito, mio marito con molta calma prima al telefono mi ha detto, domani sera apriamo tutte le scatole, leggiamo come si devono preparare le soluzioni e se non capiamo qualcosa facciamo una lista di domande da fare al centro al prossimo incontro….che bravo però che è il mio maritino!se non ci fosse lui….beh se non fosse con me sicuramente avrebbe dei figli con un altra donna …ma questo è un pensiero cattivo lo so e lui, quando in momenti di sconforto glielo accenno, si imbestialisce…ha ragione! Che strazio sopportarmi avvolte!

9 commenti:

  1. Forza Dameffina!!!...non lasciarti sopraffare dai dubbi e dalle paure...sono con te !!!!
    in bocca al lupo!!!...un abbraccio

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  2. in bocca al lupo :) incrociamo le dita ;)

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  3. Non sai quante volte anch'io ho fatto questi pensieri su mio marito che aveva scelto una donna infertile..ma la verità è che i nostri uomini hanno scelto NOI come persone, a prescindere dalla nostra capacità di fare figli o no! Questo è un bel pensiero da ripetersi nei momenti di tristezza! Per il resto anch'io ti auguro che questo ciclo sia l'ultimo che vedrai per molti molti mesi!!!!!! Sono con te!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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    1. Grazie Ellie…io penso sempre al film "venuto al mondo" dove la protagonista sterile litigando con suo marito gli dice che deve lasciarla perché lui può procreare con qualunque donna..io quando ho scoperto il mio problema mi sono sentita inutile un po' come lei. Ho passato un periodo apatico dove odiavo un po' tutti e mio marito, nonostante io fossi davvero acida, mi è stato accanto e quando, in un momento buio, gli ho detto che se voleva poteva lasciarmi e che avrei capito, lui c'è rimasto malissimo!! Secondo me ha anche dubitato di me, dei miei sentimenti verso di lui..io invece ero solo coperta di rabbia e pensavo:"perché io?"…santi Mariti!

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  4. Stai tranquiiiillaaaaaaa!!!!!
    Magari non ti consolerà ma anche a me non hanno dato nessuna spiegazione sui medicinali e sul mio protocollo ed è vero che, come hai detto tu, nemmeno io ho chiesto...perchè secondo me è fondamentale una cosa: decidere di fidarsi. Certo, sempre tenendo una buona soglia di attenzione, però dobbiamo fidarci, non abbiamo alternative, non siamo noi i medici! E soprattutto siamo una delle tante. Non è cattiveria ma mi mettp nei loro panni: ho visto decine e decine di coppie in questi giorni, se i medici dovessero metterci interamente il cuore e i sentimenti per ognuna di noi praticamente sarebbero morti di dolore per il 70% che non ce la fa!!! Ma questo non vuol dire che non siano cortesi professionali e a loro modo coinvolti.
    E per le medicine ti dico una cosa: io VOLUTAMENTE non ho letto nemmeno un bugiardino, perchè lì c'è descritto una specie di mondo catastrofico e rischiosissimo...come per tutte le medicine. Ho fatto fare al maritino e mi sono fidata ciecamente di lui. Semmai ho fatto a lui qualche domanda!
    Infine voglio dire una cosa a te, a Ellie e a tutte voi: io mi trovo dall'altra parte della barricata, non sono io ad avere problemi ma il maritino. E non potete capire che strazio del mio cuore quando lo sento dire che gli dispiace che io debba fare tutto questo per colpa sua. PRIMA viene lui e poi il desiderio di un figlio, un figlio senza di lui non avrebbe senso.
    ....scusa lo sproloquio! Coraggio tesoro!

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    1. beh! nemmeno io ho letto il bugiardino!!siamo matti? non voglio preoccuparmi ancora di più. A leggere quei foglietti ti prende malissimo, io leggo solo le istruzioni pratiche del tipo come si prepara la soluzione, la punturina ecc….il resto come dici te è a fiducia! Purtroppo quando si fanno questi cicli ti sembra sempre di sbagliare o di tralasciare qualcosa; è solo che sono così impegnativi che se ci si sbaglia si rischia di mandare tutto a p…. quindi ti girano!!Speriamo bene!!!! Grazie cara sei sempre incoraggiante ed è vero che quel che conta è l'amore che lega noi ai nostri compagni…prima bisogna pensare alla coppia..il resto vien da se …o con l'aiuto della medicina!

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  5. dameffina ho visto che sei passata dalla mia paginetta e mi ha fatto tanto piacere. Ti faccio un in bocca al lupo per il vostro percorso. Che questa ICSI sia la prima e l'ultima e vada bene al primo colpo. Io ne ho viste moltissime di ICSI andate bene al primo colpo, te l'assicuro. Molte più dei negativi. In questi 3 anni e mezzo sono una delle poche rimaste indietro in questo percorso, perchè fin là non ci sono nemmeno mai arrivata.
    Però ti voglio dire una cosa riguardo al tuo pensiero sull'essere una donna infertile e sul sentirti in difetto verso tuo marito. Provo a fartela vedere sotto un altro aspetto. Come te, anche io fin dall'inizio sentivo che ci avrei messo parecchio a restare incinta. Ricordo che con un'amica mi era uscito un: ci metterò 3 o 4 anni. Non so nemmeno perchè lo avessi detto, era come una convinzione che mi usciva dal profondo. Comunque da quando sono iniziati i nostri problemi io ho sempre sempre sperato che il problema fossi io. Avevo il terrore che mio marito potesse sentirsi in difetto, in colpa e stare male. Io convivevo con la mia salute fragile dall'infanzia e preferivo essere io a convivere con il "senso di colpa". Perchè noi donne sappiamo sfogarci, esternare i nostri sentimenti. Gli uomini no, e il dolore se lo portano dentro da soli in silenzio ed è distruttivo. E sapendo questo pure io mi sarei chiusa in me stessa, con la paura che ogni mia tristezza lo ferisse. Quando ho saputo dei problemi di marito ho pianto da sola per ore, solo perchè avevo paura di come avrebbe affrontato la cosa. E ora che sono dall'altra parte e ho scoperto che i veri problemi li ho io, come ho sempre pensato, e i problemi di marito sono lievi, per me è molto molto meglio. Perchè non ho paura di piangere, sfogarmi, accanirmi contro il mondo perchè gli farei male. Lui non ha colpe e non può sentirsi in colpa. Spero di essermi spiegata, sono stata un po' contorta :-)

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